La Kawasaki Z H2 è una super naked, interpretazione senza carena di un modello unico nel panorama motociclistico
Unica! Non cʼè altro modo per definire la strategia Kawasaki di partorire moto con propulsori turbocompressi. Una famiglia adrenalinica, che dalle superbike ‒ come lʼeccezionale Ninja H2R da 314 CV! ‒ si allarga adesso anche al segmento delle naked. E che naked, visto che la Kawasaki Z H2 si candida al titolo di “Reginetta” dellʼedizione 2019 di Eicma.
La Kawasaki Z H2 è una super naked, interpretazione senza carena di un modello supersportivo e pressoché unico nel panorama motociclistico. Lʼazienda di Akashi è infatti l’unica a portare avanti la filosofia del motore turbo, in questo caso il 4 cilindri 1.0 sovralimentato da 200 CV a 11.000 giri e 137 Nm di coppia a 8.500 giri. Un razzo, con accelerazioni brucianti, sia per lʼoverboost assicurato dal turbocompressore sia per la presenza del Launch Control, che ottimizza l’accelerazione regolando elettronicamente l’erogazione del motore e prevenendo lo slittamento dello pneumatico. Inserendo la terza marcia oppure oltre i 150 km/h, il Launch Control si disattiva automaticamente.
Potente ma anche più gestibile, meno “estrema” delle superbike Ninja. Non dimentichiamo però che stiamo parlando di una naked, benché super, e non di una superbike carenata per affrontare cordoli e proteggere il motore. Esteticamente la Kawasaki Z H2 svela una linea “accovacciata”, che ricorda un predatore pronto ad attaccare, ma elemento stilistico unico è anche il frontale asimmetrico con il Ram Air in evidenza sul lato sinistro, mentre il telaio a traliccio compatto e minimalista ingabbia tutta la potenza del motore sovralimentato.
La moto è dotata di Cruise Control elettronico e di frizione assistita e antisaltellamento, che agisce anche come limitatore di coppia. In pratica, a partire dai 2.500 giri è possibile cambiare in salita o scalata senza lʼutilizzo della frizione, una funzione comodissima sia per la guida sportiva che per quella di tutti i giorni. Consente rapide cambiate e scalate, con accelerazioni e decelerazioni più fluide, questʼultime garantite da freni Brembo. I prezzi della Kawasaki Z H2 partono da 17.590 euro, con la classica livrea nero/verde ne servono 18.240.
Nello speciale motori anche la Kawasaki Z H2