Una carovana ha percorso la strada leggendaria
La Via della Seta è stata il luogo in cui le civiltà più importanti della storia si sono incontrate per secoli. Crocevia tra Oriente e Occidente, trafficate da mercanti e viaggiatori, soldati e missionari, esploratori e uomini di cultura e avventurieri. Riconoscendone lʼimportanza storica, lʼUnesco lʼha inserita nel 2014 nel Patrimonio Universale dellʼUmanità.
È qui, anche lungo la Via della Seta, che Ferrari è andata per i tanti eventi legati al suo 70° compleanno. Una carovana composta da unʼottantina di clienti storici del Cavallino e una quarantina di giornalisti della stampa internazionale, che ha percorso lo scorso mese di agosto la Via della Seta per raggiungere Shanghai. Qui la festa, una delle tante sparse a ogni angolo del globo per il compleanno del Cavallino Rampante, un tributo ai 70 anni di gloria sportiva quello del Ferrari Red Rally lungo la mitica Silk Road, che grazie a Marco Polo ebbe il suo primo punto di partenza proprio in Italia. Per Ferrari la Cina è una specie di vocazione, già nel 2005 infatti il Cavallino fu protagonista del “Red Miles China Journey”, un lungo viaggio di 15.000 km alla scoperta del Paese della Grande Muraglia.
Celebrazioni a 360 gradi in tutto il pianeta quelle per i 70 anni del mito ‒ sportivo e industriale ‒ avviato da Enzo Ferrari nel 1947, quando il Drake aveva 49 anni e coronava un sogno. Lʼaltra sera a Maranello, sotto la pioggia battente, lo spettacolo di luci e colori, emozioni e adrenalina, che ha racchiuso in pillole la storia del Cavallino Rampante, simbolo che il patron Enzo ebbe in omaggio dalla madre di Francesco Baracca, il grande aviatore della Prima Guerra Mondiale. Con la soddisfazione di vedere la Ferrari Aperta da 1.000 CV bandita allʼasta a favore di Save the Children per 8,3 milioni di euro.