Nuova Opel Mokka e Mokka-e
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Rispetto alla vecchia Mokka, questa generazione dimagrisce di circa 120 kg e perde centimetri in lunghezza
Opel aveva già anticipato la nuova Mokka, per grandi linee, in un’anteprima mondiale in streaming, ma il contatto diretto è tutt’altra cosa e consente di stabilire un approccio più veritiero con il nuovo Suv. Rispetto alla vecchia Mokka, questa generazione dimagrisce di circa 120 kg e guadagna in rigidità strutturale. Perde anche un bel poʼ di centimetri, passando da una lunghezza di 4,29 a 4,15 metri.
“Si tratta di tutt’altra auto, rispetto alla precedente generazione”, spiega Michael Lohscheller, Ceo di Opel. Nuova Mokka nasce sulla nuova piattaforma CMP (Common Modular Platform), concepita per alloggiare motorizzazioni endotermiche, elettriche ed elettrificate. “Il look ‒ ci dice il direttore marketing di Opel Italia, Andrea Leandri ‒ porta a battesimo il futuro del design Opel, anticipato soprattutto dal frontale Vizor. Una sorta di cornice, priva di fronzoli, che incorpora simbolo, mascherina, fari e altri particolari”. Il tutto è molto essenziale, privo di orpelli inutili, ed è chiaramente ispirato ai tratti fluidi e netti del prototipo Experimental GT visto un paio d’anni fa.
Al momento Opel ha scelto per il nuovo Urban Suv la via degli endotermici e quella dell’elettrica, niente ibridi. Ma andiamo per ordine: la gamma benzina conta due unità, basate sullo stesso 1.2 ma da 110 e 130 CV, quest’ultimo abbinabile anche a un cambio automatico a 8 rapporti. Da subito anche l’elettrica Mokka-e, che adotta lo stesso gruppo motopropulsore PSA, montato su Corsa-e e Peugeot e-208: motore da 100 kW, pari a 136 CV, con 260 Nm di coppia massima e batteria da 50 kWh, per un’autonomia di 324 km (ciclo WLTP). La ricarica veloce, con centraline da 100 kW, si fa in 30 minuti per l’80% e il caricatore da 100 kW è di serie.
Se serve, cʼè anche il tecnico Opel per lʼassistenza in tutte le operazioni utili a montare l’eventuale Wallbox. Quanto ad Adas, di serie troviamo: la frenata automatica d’emergenza, che riconosce i pedoni grazie ad una telecamera che legge i segnali stradali e i limiti di velocità, e il sistema che tiene da solo la carreggiata al centro della corsia di marcia. I fari Intellilux sono optional: si tratta di un sistema utile (costa 600 euro), composto da 8 proiettori a Led per parte, in grado di disattivare gli elementi che danno fastidio alle altre auto, mantenendo l’illuminazione stradale sempre efficiente. Si può adottare anche il Cruise Control adattivo con stop&go, in abbinamento al cambio automatico.
L’infotainment è compatibile con Apple e Android e comprende l’Opel Connect, lʼapp myOpel e il Free2move Services. Internamente, la strumentazione è tutta digitalizzata, ma le funzioni essenziali sono accessibili anche tramiti pulsanti d’immediata individuazione. I sedili sono disponibili con rivestimenti in tessuto, alcantara e pelle (questi anche con funzione massaggio). Moltissime le combinazioni tra colore carrozzeria, tetto e cofano. I prezzi partono, incentivi esclusi, dai 22.000 euro delle termiche e 34.000 dell’elettrica (che con gli incentivi si porta a casa a 23.000 euro). L’auto è già ordinabile online e in questa fase gli optional costano la metà. Su strada vedremo le nuove Mokka a inizio 2021.
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