Land Rover Discovery 5 alla Polizia di Stato

Land Rover e la Polizia di Stato hanno un legame consolidato, che risale al 1990 con il primo Defender messo a disposizione del corpo. Oggi suggellano la loro trentennale collaborazione con la fornitura di 30 nuovi Discovery di quinta generazione. Un veicolo questʼultimo che festeggia anchʼesso i 30 anni dallʼesordio della prima serie.

Al Museo della Polizia di Stato a Roma è bastata una stretta di mano tra il Capo della Polizia Franco Gabrielli e il presidente di Jaguar Land Rover Italia, Daniele Maver, per sancire il proficuo prosieguo del rapporto. Il numero uno della Casa automobilistica inglese in Italia e Clara Vaccaro ‒ Prefetto e direttore centrale per i servizi tecnico-logistici e della gestione patrimoniale ‒ hanno presentato la cerimonia ufficiale per la consegna dei grandi Suv in versione allestimento Ordine Pubblico. Andranno ad aggiungersi alle altre vetture Land Rover in uso ai Reparti Mobili in tutta Italia.

La prima fornitura del Discovery risale al 1997, era la prima generazione del Suv e adesso siamo invece alla quinta. Nel 2015 entrarono nella flotta della Polizia di Stato anche i modelli Discovery Sport. In questi 22 anni si è arrivati a 1.027 Land Rover Discovery utilizzati dalle nostre forze di polizia, di cui circa il 60% ancora in servizio sulle strade italiane. Un segnale di affidabilità e robustezza invidiabile.

Il primo modello Land Rover a entrare in dotazione della Polizia fu però il Defender, 90 esemplari del più classico fra i fuoristrada britannici. Nel 2006 il parco auto della Polizia si arricchì di un pezzo unico: un Defender scoperto, senza tetto, con i colori d’istituto, destinata al trasferimento del tricolore per la Festa della Repubblica. Un modello che non ha smesso di dire la sua, perché a settembre debutterà il nuovo Defender al Salone di Francoforte.