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Un raduno spostato a causa del covid e perciò ancora più bello e dolce per il meteo trovato
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Tutte e solo moto Gilera anni 80. Una quindicina di moto storiche e perfettamente restaurate, che si sono messe alle spalle il capitolo lockdown svolgendo lo scorso fine settimana il tradizionale raduno annuale a Zocca.
Non più maggio quindi con le sue intemperanze meteo, ma un caldo e dolce fine settimana settembrino, perfetto per valicare i passi del Raticosa e della Futa. La decima edizione del ritrovo organizzato dal club Gilera RV ha visto in strada i modelli RV 125 e un esemplare 200, e poi le gamme KZ, KK, Arizona, la Fast bike che è stata una delle prime motard italiane. E ancora le Gilera NGR 250 e una Saturno 500 del 1988. Tutte moto a due tempi e restaurate, spesso in proprio, grazie alle indicazioni del sito di riferimento www.gilerarv200.it.
Lʼitinerario è partito da Ciano di Zocca, tra le colline modenesi, ed è salito verso il passo della Raticosa, con pranzo allo chalet sul passo. Poi ci si è diretti verso la Futa e al ritorno passaggio per il lago di Suviana con rientro a Ciano di Zocca dopo 215 chilometri. Il passo della Futa attrae sempre gli appassionati di moto e così la comitiva Gilera si è gonfiata con il raduno di altri motociclisti, in sella a modelli anni 60 ancor più gloriosi. Chiusura (anche qui secondo tradizione) con la cena al ristorante Bonfiglioli di Ciano di Zocca.