La nuova coupé LC è mozzafiato
Cʼè un luogo comune da sfatare, e basterebbe gettare uno sguardo alle auto che vediamo circolare su strada e riflettere un istante. Il luogo comune è quello del design come frutto di una sorta di creatività genetica, che ha a che fare con qualche popolo, vedi gli italiani, e non con gli altri. I giapponesi, si diceva un tempo, sanno fare prodotti ottimi, usano tecnologie avanzate, ma non hanno quel quid creativo che, invece, nella vecchia Europa abbonda.
Ma sarà davvero così? Se vediamo quel che hanno fatto i costruttori del Sol Levante negli ultimi anni, dovremmo rivedere molte classifiche sul design e sullʼinnovazione dei linguaggi di stile. Un esempio arriva da Lexus. Da meraviglie come la nuova coupé LC 500 che vediamo in queste immagini. Tecnologica ovvio, visto che cʼè anche la versione ibrida, ma anche una sportiva dalle linee mozzafiato. Lexus non è la sola giapponese a guardare con attenzione al design (vedi Mazda, Infiniti del gruppo Nissan), cercando di anticipare linee e tendenze piuttosto che calcare quello degli altri, e anche qui sfatiamo un mito: prima si diceva ‒ con non poco pregiudizio! ‒ che i giapponesi “copiassero”, ora è chiaro a tutti che lʼoriginalità dei loro prodotti, premium ma anche generalisti, è un valore aggiunto.
Dopo tutto, fin dalla nascita, Lexus è nata per sfidare ogni convenzione, e vincendo sempre. La prima idea del gruppo Toyota di creare un brand del lusso nasce nel 1983, e a raccogliere la sfida sono 60 designer, 1.400 ingegneri e 2.300 tecnici. Sfornano più di 400 prototipi, un centinaio dei quali finisce in strada e nei crash test per essere provati. Nel 1989 Lexus entra in scena con la prima LS 400 negli Stati Uniti, due anni dopo è in Europa. Il successo è immediato ma, si dice, sarà legato a prodotti e volumi di nicchia. Non sarà così: la qualità delle sue berline e dei suoi Suv, lʼinnovazione e la soddisfazione del cliente la porteranno nel 1998 a conquistare la leadership del segmento premium in Usa. Nove anni soltanto dopo il debutto.
Lexus diventa il primo marchio a conquistare la “tripla corona”, cioè il triplice primato nella soddisfazione all’acquisto, nella qualità e nella soddisfazione del cliente. Nel 2004 arriverà il primo Suv ibrido elettrico al mondo ‒ RX 400h ‒ e oggi questa splendida coupé LC 500, sia ibrida che con motore convenzionale, ma la storia non sembra fermarsi qui. Il design Lexus esprime sempre modernità, e forse un legame con la “vecchia” creatività italiana potrebbe esserci: dal 2005 Lexus partecipa alla Milan Design Week, il più grande evento di design del mondo, e attraverso la collaborazione con designer di fama mondiale crea installazioni uniche, volte ad esprimere la propria visione di marchio di lusso e la propria interpretazione del design.