Lo splendore di Alfa Romeo 4C Spider
© ufficio-stampa
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In arrivo anche le nuove versioni Quadrifoglio Verde
Il rilancio di Alfa Romeo passa necessariamente per l'alto di gamma. I modelli di massa MiTo e Giulietta sono utili a garantire l'accessibilità del “sogno” di un'Alfa, ma se si vuole crescere – tornando ad esempio sul mercato Usa – occorre produrre "dream car” a tutti gli effetti. La coupé 4C fa parte del progetto e accanto a questa ci sarà ora la 4C Spider, altra "grande bellezza" delle italiane al Salone di Ginevra 2014. Dove ci sono anche le nuove versioni Quadrifoglio Verde di MiTo e Giulietta, vale a dire il top di gamma dei due modelli.
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Configurazione 2+2 posti, tetto scoperto, Alfa Romeo 4C Spider è una “avant-premiere”, vale a dire con motore anteriore e trazione posteriore, un tratto distintivo delle vetture sportive. Andrà in produzione a inizio 2015 e a Ginevra è esposta in una esclusiva livrea Bianco Lucido Tristrato, abbinata a una pregiata selleria in cuoio. L'estetica della spider sportiva Alfa Romeo mostra inoltre un sistema di scarico centrale a doppio stadio con terminali in titanio e carbonio e cerchi dal diametro differenziato tra avantreno e retrotreno, rispettivamente da 18 e 19 pollici. Confermato il motore della 4C Coupé: il 1750 Turbo Benzina a iniezione diretta con basamento in alluminio da 240 CV di potenza, cui è abbinato il cambio automatico a doppia frizione a secco Alfa TCT, gestibile anche con paddles dietro il volante.
E veniamo ai modelli Quadrifoglio Verde, partendo da un'auto storica portata al salone: un'Alfa Romeo RL Targa Florio del 1923, la prima vettura della Casa del Portello con il leggendario simbolo del “quadrifoglio verde”. La nuova Giulietta si fregia adesso di questa versione speciale – prodotta in un'edizione lancio di soli 500 esemplari – per festeggiare i 60 anni della prima, cara Giulietta. Il motore è lo stesso della 4C, il 1750 Turbo Benzina da 240 CV, con lo stesso cambio Alfa TCT. Stesso look aggressivo, con spoiler posteriore e pinze freno rosse per la nuova Alfa MiTo Quadrifoglio Verde, che però monta un motore meno potente, il 1.4 Multiair turbo benzina da 170 CV con cambio Alfa TCT. Vedremo nelle concessionarie italiane le nuove versioni Quadrifoglio Verde già dal prossimo maggio.