I nuovi investimenti saranno realizzati dalla business unit Economia Circolare e si basano sui criteri della sostenibilità produttivadi Antonio Angione
Stellantis ha scelto Mirafiori come Hub di riferimento per lo sviluppo dellʼauto elettrica. Insieme al partner Punch Powertrain, saranno incrementate la produzione di trasmissioni elettrificate a doppia frizione (eDCT) per i futuri veicoli ibridi e ibridi elettrici plug-in del gruppo. Lo stabilimento torinese sarà dunque il fulcro della nuova business unit “Economia Circolare”, una delle 7 in cui è strutturata Stellantis.
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Grazie anche allʼaccordo con la Regione Piemonte e la città di Torino, Stellantis torna in forze nel distretto automotive del capoluogo sabaudo. Con il Politecnico di Torino ha creato un campus di design e mobilità sostenibile proprio allʼinterno dellʼarea di Mirafiori. Da qui, a partire da metà del 2024, partirà lʼoffensiva che punta a rafforzare i processi di elettrificazione (Dare Forward 2030). Insieme a Metz, in Francia, Mirafiori fornirà tutti gli stabilimenti del gruppo dei componenti necessari alla produzione di modelli elettrificati, agendo su tre aspetti di sostenibilità produttiva: rigenerazione di componenti, ricondizionamento e smantellamento di veicoli.
La business unit Economia Circolare basa infatti la sua strategia sulle cosiddette 4R: riparazione, riutilizzo, rigenerazione e riciclo. Con lʼattuazione del piano strategico, la nuova business unit punta a quadruplicare i ricavi derivanti dall’estensione della vita utile di componenti e servizi e ad aumentare di 10 volte, rispetto al 2021, i ricavi ottenuti dal riciclo entro il 2030. Come business unit indipendente, genererà un fatturato di oltre 2 miliardi di euro nel 2030.
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Ma non cʼè solo Torino nelle intenzioni di crescita Stellantis in Italia. Lo stabilimento di Melfi, insieme a quello francese di Sochaux, ospiterà la nuova piattaforma elettrica denominata STLA Medium. Progettata specificamente per i veicoli elettrici a batteria (BEV), promette un elevato livello di flessibilità e un’autonomia fino a 700 chilometri con una singola ricarica. Anche a Termoli ci saranno investimenti, accanto alla Automotive Cells Company, di cui Stellantis è partner con una quota del 33%. Nellʼimpianto molisano si produrranno celle per batterie dei veicoli elettrici.