Contenuti al top per la city car giapponese
È una delle notizie automobilistiche più importanti di questo scorcio di 2016: lʼaccordo tra Mitsubishi Motors e Nissan, che di fatto porta la prima allʼinterno dellʼAlleanza Renault-Nissan, e consolida questo come quinto gruppo automobilistico del mondo. Il know-how in fatto di 4x4 e pick-up, sia di Mitsubishi che di Nissan, sarà messo insieme per dominare la categoria, ma chissà che le nuove collaborazioni non si aprano anche ad altri segmenti.
A cominciare dalle city car, dove oggi Mitsubishi è presente con volumi di nicchia. Lʼesempio è Space Star, che oggi in Italia si presenta rinnovata e ancora più corposa dal punto di vista degli equipaggiamenti. La compatta 5 porte e 5 posti di segmento B, lunga appena 3,8 metri, ha subito un restyling intenso, che ne ha affinato il dinamismo e l’estetica. Non solo, ma con i suoi 845 kg di peso e il Cx di 0,27, la nuova Space Star 2016 si rivela anche una delle city car più efficienti del mercato. Il merito va anche ai motori a tre cilindri, il 1.0 e il 1.2 a benzina, con potenze di 71 e 80 CV e consumi attorno ai 4 litri/100 km nel ciclo misto, per emissioni di CO2 inferiori ai 100 g/km. Inoltre il 1.0 è disponibile anche in versione bifuel a gpl.
Mitsubishi Space Star 2016 si presenta con un lifting completo del frontale e del posteriore. Ci sono nuove cromature e finiture su griglia e paraurti, e davanti spiccano i fari inediti bixeno ad alta intensità, con luci di posizione a LED. Gli interni sono accessoriati come unʼauto di categoria superiore e rinnovati con materiali di pregio. Spicca il nuovo volante con inserti nero pianoforte e dettagli cromati, e una nuova corona in pelle ad alto attrito per un’impugnatura perfetta. Nel pacchetto di dotazioni entrano lʼHill Start Assist e il navigatore GPS multifunzione. I prezzi della nuova Mitsubishi Space Star partono da 12.490 euro, la versione a gpl costa 1.650 euro in più.