Nata dall’esperienza nel Mondiale SBK
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All’Eicma per stupire. Ducati ha svelato i particolari di un progetto sensazionale, una moto super tecnologica e che offre le massime performance dinamiche. È la 1199 Superleggera, una superbike che sarà prodotta in soli 500 esemplari e farà strabuzzare gli occhi agli appassionati che accorreranno alla 71° edizione del Salone della Moto di Milano, che aprirà i battenti il 7 novembre prossimo.
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La Ducati 1199 Superleggera è la moto stradale più estrema e tecnologica mai realizzata. La Casa di Borgo Panigale ha utilizzato i materiali più leggeri e resistenti al mondo – magnesio, titanio, fibra di carbonio – e li ha implementati con la tecnologia più sofisticata, così da sviluppare una superbike che impone nuovi parametri di riferimento all’industria delle moto di produzione. Il motore Desmodromico bicilindrico a L Superquadro di 1.199 cc, con 4 valvole in titanio per cilindro, è un’evoluzione di quello della Panigale R, ma arriva sviluppare più di 200 CV e un impressionante peso a secco di 155 kg, per un’espressione di potenza che non ha eguali tra le due ruote.
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Tutto poi della 1199 Superleggera sa di agonismo, di pista, di Mondiale SBK. Dal telaio monoscocca in magnesio ai cerchi Marchesini forgiati in magnesio, dal telaietto posteriore e carena in carbonio allo scarico realizzato interamente in titanio. Leggerissima è anche la forcella Öhlins FL916 e la sospensione posteriore Öhlins TTX36 con molla in titanio, e impostazione sportiva hanno anche i freni monoblocco Brembo M50. E poi c’è la tecnologia: la batteria agli ioni di litio, l’originale sistema di controllo di impennata Ducati Wheelie Control, il classico Ducati Traction Control, l’elettronica del sistema di analisi dei dati che permette la registrazione dell’angolo di piega. Ducati 1199 Superleggera sarà costruita nella livrea Rosso Ducati Corse e avrà cerchi forgiati in magnesio. Delle 500 moto che saranno prodotte, il 75% pare sia stato già prenotato al prezzo di 66.000 euro ciascuna, nonostante per le prime consegne occorrerà attendere il luglio del prossimo anno.