Tanta sostanza nell’evoluzione della NC700X
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La cilindrata aumenta, la potenza anche e la coppia in particolare, ma pure l’efficienza è maggiore, così che con un litro di benzina la nuova Honda NC750X fa quasi 29 km. In più la moto ha l’ABS di serie, mentre a richiesta si può chiedere il cambio a doppia frizione DCT. Il passaggio dalla NC700X del passato biennio alla nuova NC750X della gamma 2014 è stato dunque foriero di cambiamenti sostanziali in casa Honda.
La cilindrata innanzitutto, che passa da 670 a 745 cc per l’aumento dell’alesaggio. Ma la bicilindrica a manubrio alto porta la potenza a 55 CV e la coppia massima a 68 Nm a 4.750 giri al minuto. E poi la NC750X si presenta con una sella tutta nuova, più comoda ed elegante, e con una strumentazione più sofisticata, dotata ora dell’indicatore della marcia inserita e del trip computer, mentre davvero significativa è la leva del freno anteriore regolabile nella distanza dalla manopola. Come fosse una crossover, gli pneumatici di primo equipaggiamento sono del tipo con scolpitura entro/fuoristrada, e per la sicurezza l’ABS è sempre di serie, due anni in anticipo rispetto all’obbligo UE che prevede (nel 2016) di montare l’antibloccaggio dei freni su tutte le moto.
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Opzionale, ma sempre più richiesta dai motociclisti Honda, è l’evoluta trasmissione DCT (Dual Clutch Transmission), un cambio sequenziale a doppia frizione che già il 50% dei clienti della NC700X avevano voluto. Due le modalità di marcia: Drive e Sport. La nuova Honda NC750X è già disponibile nelle concessionarie italiane al prezzo di 6.990 euro, IVA e franco concessionario incluso. La versione con cambio DCT costa 7.990 Euro.