Entrambe col nuovo bicilindrico di 750 cc
Il 2019 sarà lʼanno delle “grandi” moto Benelli. O meglio delle medie di cilindrata 750, ma per la storica azienda marchigiana è un deciso passo in avanti rispetto alle mezzo litro ‒ come il celebre Leoncino ‒ che attualmente rappresentano il top di gamma. La prima moto a esordire sarà a metà anno la Benelli 752S, che vediamo in queste immagini, ma gli appassionati sono anche in attesa della Leoncino 800.
Tutto dipenderà dallo sviluppo del progetto, che abbiamo visto in forma di prototipo allʼultima edizione di Eicma. Di certo, se nascerà, Leoncino 800 avrà lo stesso motore della splendida naked 752S, il bicilindrico a 4 tempi raffreddato a liquido e iniezione elettronica, capace di erogare 77 CV di potenza e 67 Nm di coppia massima a 6.500 giri. Si tratta di un motore tutto nuovo, sviluppato da Benelli, che è nata più di un secolo fa proprio con lʼambizione di prodursi i motori da sola (a proposito, nel 2021 Benelli festeggia i 100 anni della sua prima motocicletta).
La Benelli 752S ha un robusto telaio a traliccio tubolare, con piastre in acciaio, e si affida a una forcella anteriore Marzocchi da ben 50 mm di diametro, mentre sulla ruota posteriore agisce un forcellone oscillante regolabile nel precarico molla. Per lʼimpianto frenante è stata scelta una efficiente soluzione Brembo, con doppio disco anteriore da 320 mm di diametro davanti e disco posteriore singolo di 260 mm dietro. Benelli 752S e Leoncino 800 non saranno le sole novità del brand pesarese, alle viste cʼè forse anche la scrambler Imperiale 400, un nome un destino. Staremo a vedere.
Nello speciale motori anche La Benelli 752S -