Una naked 750 per tornare in segmenti più alti
Un anno fa, a Eicma 2017, era un prototipo, ma lʼincubazione della Benelli 752S è finita e lʼedizione di questʼanno del salone milanese battezza la nuova naked italiana. Per Benelli è un passo importante, perché significa il ritorno della Casa nel segmento delle cilindrate “medio-grandi”.
La prima cosa da evidenziare è la personalità della Benelli 752S, una naked bella e imponente, dallo stile moderno e dinamico. Il telaio a traliccio tubolare con piastre in acciaio abbraccia il nuovo motore bicilindrico a 4 tempi Benelli, raffreddato a liquido e iniezione elettronica, con cilindrata di 750 cc. Un bel balzo in avanti rispetto al Leoncino e alla 502 TRK, tanto che la potenza di 77 CV (a 8.500 giri/minuto) è di una trentina di cavalli superiore alle “mezzo litro” della Casa pesarese. Ottima anche la coppia massima della Benelli 752S, 67 Nm a 6.500 giri per garantire una spinta costante e progressiva.
Le sospensioni sono affidate a una forcella anteriore Marzocchi up-side down, con steli di diametro 50 mm, a garanzia di stabilità ed efficacia lungo tutta l’escursione di 117 mm dellʼanteriore. Dietro opera un forcellone oscillante regolabile nel precarico molla e con escursione di 45 mm. I cerchi da 17 pollici in lega di alluminio montano pneumatici 120/70 davanti e 180/55 dietro. Potente ed efficace anche lʼimpianto frenante Brembo, con doppio disco anteriore da 320 mm di diametro e pinza a quattro pistoncini davanti e disco posteriore singolo di 260 mm dietro con pinza flottante a singolo pistoncino. La nuova Benelli 752S arriverà nellʼstate 2019, disponibile nelle colorazioni bianco, nero e verde.