Motore bicilindrico boxer 1.2 da 110 CV
BMW Motorrad torna a proporre nella sua gamma una scrambler. Il segmento sta vivendo una seconda vita e il costruttore tedesco non ha voluto mancare la sfida lanciando la R nineT Scrambler. Il design purista ed essenziale della nuova scrambler BMW gonfia il petto soltanto per lʼimpianto di scarico alto, tipico della categoria, con il doppio terminale sovrapposto.
Pur possente e veloce, la BMW R nineT Scrambler è una moto da guidare in posizione eretta e rilassata, con un manubrio ergonomico e le pedane arretrate. Non manca però di vivacità e dellʼemozione della guida offroad, grazie agli pneumatici tassellati e allʼescursione lunga della forcella anteriore (125 mm), mentre la sospensione posteriore è un monobraccio Paralever con ammortizzatore centrale ed escursione di 140 mm. Tipica delle scrambler la gommatura, con ruota anteriore da 19 pollici e pneumatico 120/70, mentre la ruota posteriore da 17 pollici è larga 170 mm. Il telaio completamente smontabile permette di soddisfare le voglie di personalizzazione del cliente, che può scegliere tra una sella singola o doppia. Belle le cuciture a vista della sella.
Il motore è sempre il bicilindrico Boxer di casa BMW e deriva dalla R nineT Roadster. Ha una cilindrata di 1.200 cc e sviluppa 110 CV di potenza e una coppia massima di 116 Nm a 6.000 giri al minuto. Una scrambler high-performance dunque, la cui nuova mappatura del motore e il sistema di alimentazione con filtro a carbone attivo permettono di soddisfare le norme Euro 4. Molto efficiente lʼimpianto frenante, con dischi freno da 320 mm di diametro e lʼABS di serie. La nuova BMW R nineT Scrambler costa poco più di 15 mila euro.