Elasticità su due ruote

BMW R nineT e R nineT Urban G/S

Un progetto, due caratteri diversi

15 Dic 2016 - 10:58

La versatilità è il valore nuovo delle moto moderne. In certi casi il vero valore aggiunto, e lo dimostra il progetto della BMW R nineT lanciato nel 2013. A distanza di 4 anni, il gruppo bavarese ha rinnovato la sua originale e raffinata Roadster, ha lanciato poi una versione Scrambler e adesso ha cesellato una versione enduro R nineT Urban G/S dallo stile libero e avventuroso.

La nuova BMW R nineT conferma una dote del progetto originario: la cura del dettaglio. Ne è un esempio il serbatoio in alluminio dai fianchetti spazzolati. Il telaio è composto da 4 elementi: il principale anteriore e il principale posteriore, la sezione finale del telaio separabile e il telaietto del passeggero smontabile. Nella inedita R nineT Urban G/S, che pur riprende lo stile della BMW R 80 G/S del 1980, il telaio è invece risultato di tre componenti: il principale anteriore, il principale posteriore con la sezione del telaio finale integrata e il telaietto del passeggero. La distinzione continua nella gommatura, con la R nineT che monta pneumatici da 17 pollici e, omaggio alla gamma BMW GS, la Urban G/S con ruota anteriore da 19 pollici e posteriore da 17 e larghi ben 170 mm. Per questa moto sono optional gli pneumatici tassellati.

Il motore delle due nuove moto BMW è il Boxer a raffreddamento aria/olio da 1.170 cc, che sviluppa 110 CV di potenza e risponde alle normative Euro 4. Il cambio è a 6 rapporti. Molto efficiente lʼimpianto frenante, con pinze freno a 4 pistoncini e dischi freno da 320 mm di diametro, rafforzato dallʼABS standard. Per evitare lo slittamento della ruota posteriore su terreni viscidi, è disponibile a richiesta (350 euro) il Controllo elettronico di stabilità ASC. Prezzi: la nuova BMW R nineT costa 16.250 euro, la versione enduro R nineT Urban G/S 14.400 euro.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri