A Eicma da Regina

Ducati, una cascata di novità per il 2019

Panigale V4 R, Diavel 1260 e Hypermotard 950

07 Nov 2018 - 13:42

Una serata nel segno delle “Rosse” quella di ieri al teatro Linear Ciak di Milano, dove Ducati ha presentato le nuove moto della gamma 2019. Quelle che dallʼ8 allʼ11 novembre il pubblico potrà ammirare a Eicma, il Salone del ciclo e motociclo giunto alla 76° edizione. Tre di queste moto sono inedite e molto attese dai mille concessionari Ducati di 91 Paesi, come la Panigale V4 R, la Diavel 1260 e la Hypermotard 950.

Altre novità (nove in tutto) erano state già annunciate, come la Multistrada 1260 Enduro e la Panigale V4 S Corse, finita allʼasta, caratterizzata dai colori ufficiali del team Ducati MotoGP, per finire con la specialissima e-mtb da enduro MIG-RR. “Ducati ha raggiunto una straordinaria maturità – ha detto Claudio Domenicali, A.D. dellʼazienda di Borgo Panigale – e rappresenta nel mondo il miglior Made in Italy. Basata sui valori di Style, Sophistication e Performance, la nostra azienda ha oggi una gamma ampia e moderna. Quest’anno, oltre al primo importante intervento su tutta la gamma Scrambler dalla nascita, si rinnovano completamente il Diavel e la Hypermotard”.

Grande protagonista della serata è stata la Panigale V4 R, la superbike più potente mai costruita da Ducati. Una moto da gara per la categoria WSBK, ma omologata per uso stradale e modificata, rispetto alla precedente V4 R, nelle sospensioni e nella carenatura, più aerodinamica e in fibra di carbonio. A cambiare però è anche il motore: il Desmosedici Stradale R da 998 cc prende il posto del Desmosedici Stradale da 1.103 cc, per rientrare nei limiti di cilindrata imposti dal Mondiale SBK. Lʼerogazione di potenza è ancora più estrema e la moto prende giri più in fretta: 221 i CV erogati a 15.250 giri/minuto, vale a dire 2.250 giri sopra al picco di potenza del motore V4 da 1.103 cc. E se si adotta lo scarico full-racing Ducati Performance by Akrapovič, la potenza massima sale fino a 234 CV!

La prima novità a salire sul palco del teatro milanese è stata la nuova Hypermotard 950. La “fun bike” Ducati per eccellenza è stata rinnovata completamente, nel look, nella ciclistica e nellʼelettronica. Più leggera di 4 kg rispetto al modello precedente, monta il bicilindrico Testastretta 11° di 937 cc, potenziato fino a 114 CV e con una superiore fluidità di marcia. Il pacchetto elettronico comprende l’ABS Cornering Bosch con funzione Slide by Brake, il Ducati Traction Control Evo, il Ducati Wheelie Control e il cambio ucati Quick Shift Up and Down EVO (optional, ma di serie sulla versione 950 SP che ha pure le sospensioni Öhlins).

Terza novità il Diavel 1260, super naked sempre aggressiva e adrenalinica, che si esalta adesso col nuovo motore Testastretta DVT di 1.262 cc, in grado di sviluppare 159 CV a 9.500 giri e 129 Nm di coppia a 7.500 giri, assicurando così accelerazioni brucianti. La ciclistica è stata aggiornata per rendere la moto più efficace nel misto, mentre l’ABS Cornering Bosch entra nella dotazione standard. Il Diavel 1260 è disponibile anche nella versione sportiva S, con sospensioni Öhlins completamente regolabili all’anteriore e al posteriore, ruote dedicate, il cambio Ducati Quick Shift up & down Evo e un impianto frenante ancora più performante.

E ancora la nuova gamma Scrambler con lʼinedita versione Icon, il Monster 25° Anniversario che abbiamo visto in estate alla WDW 2018, lʼoriginale Monster 821 stealth, caratterizzato da una livrea nera opaca con grafiche rosse, la nuova Multistrada 950 S, equipaggiata con sospensioni elettroniche, cambio Quick Shift up & down (DQS) e ABS Cornering Bosch, oltre al sistema Hands Free con Cruise Control e comandi al manubrio retroilluminati.

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