Non è una pubblicità dell’epoca, ma il risultato dell’esperienza di vita fatta da chi ama le moto di Arcore. Questo fine settimana per scoprirlo, andate a Novegro.
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Quando ero piccolo mi è capitato di trovare una vecchia foto in bianco e nero di mio padre da giovane in sella alla sua Gilera. Per me allora era solo una motoretta rossa, da grande scoprì poi che era un Gilera 150, 3 marce, forcella stampata del 1951. Qualche anno fa ne ho comprata una identica, l'ho restaurata, ci ho messo sopra un fiocco enorme e l'ho fatta trovare nel box a mio padre… Sì, è come state pensando, quando ha sollevato il telo si è commosso!
C’è un filo rosso che lega tutte le storie legate alle moto dei due anelli intrecciati. Migliaia di storie come quella mia e del mio papà, partite dalla fabbrica di Arcore dove nascevano tutte le Gilera.
La Mostra Scambio – a Novegro dal 14 al 16 febbraio - queste storie le ha scovate e – grazie all’aiuto del Registro Storico Gilera – le ha rimesse tutte insieme perché ognuno di noi possa ritrovarle. 80 anni di motociclette straordinarie, di imprese sportive e di sfide meccaniche e umane. Storie di moto che si intrecciano con quelle di uomini normali capaci di imprese straordinarie, è questa la storia della Gilera. Il picco più alto negli anni cinquanta quando le 4 cilindri conquistarono 6 titoli mondiali nella classe 500, non so se avete mai sentito sfrecciare uan di quelle motociclette sul rettilineo di Monza. A me è venuta la pelle d’oca. E sempre la pelle d’oca fa venire l’idea che questa grande sfida è iniziata in una bottega di corso XXII Marzo a Milano. Era il 1909 Giuseppe Gilera, abilissimo meccanico e figlio di contadini, aprì lì la sua piccola officina che attraverso due guerre mondiali diventò una delle più straordinarie realtà industriali del '900.
Il resto della storia delle Gilera sono le tappe di una continua sfida fatta di traguardi sportivi da raggiungere e superare: la Sei Giorni Internazionale di Regolarità nel 1930 fece conoscere la Gilera al mondo, poi nel 1935 cominciò l'avventura nella velocità dove le Gilera 4 cilindri migliorate e perfezionate conquistarono 66 record mondiali e 11 campionati del mondo con in sella a domarle campioni come Liberati, Masetti, Milani, Duke. Nettuno, Saturno, 8 bulloni, la 300 bicilindrica, poi tante moto leggere 125, 150 e 175 fino alla Gilera Giubileo che ha messo su due ruote mezza Italia. Alla Mostra Scambio potrete ammirare i prototipi da corsa e le moto di serie, compreso qualche modello di cui non conoscevate l'esistenza o che vi eravate dimenticati.
Per la cronaca recente, l'ultimo a vincere un mondiale in sella a una Gilera 250 è stato Marco Simoncelli, sì proprio il Sic con il suo numero 58 e se si parla dei due anelli bisogna ricordarlo. Il resto dei vostri ricordi legati a certe motorette rosse li risveglierà la fiera di Novegro… Ma state tranquilli, la polvere e il tempo non possono cancellare l'amore, la passione e i sogni se viaggiano in sella a una Gilera. Io ad esempio ho un amico che ha una 300 bicilindrica mezza smontata in cantina. Lo prendo sempre in giro perché "ha le moto in scatola di montaggio", ma so che non se ne libererà mai, anzi sono sicuro che un giorno la rimetterà in strada…