Rinnovate le Z650, Z900 e Z1000
La gamma Z sta a Kawasaki come i dolciumi stanno nella calza della Befana: tutti se li aspettano. Non sorprende allora che le prime novità che la Casa di Akashi annuncia per il nuovo anno siano relative a questa gamma, rinnovata sia nella versione di media cilindrata Z650 che nelle più performanti Z900 e Z1000 e Z1000 R Edition.
Partiamo dal modello dʼingresso e dal fatto che tutti i motori sono Euro 4. La nuova Kawasaki Z650 2017 è una naked con motore bicilindrico parallelo da 650 cc e 68 CV di potenza, che esprime una coppia generosa già a regimi medio-bassi e si rivela adatto a tutti gli stili di guida. È una moto agile, facile da guidare, che sfrutta il nuovissimo telaio snello e leggero, che aiuta a contenere il peso della moto a soli 187 kg. La sella bassa ‒ 790 mm lʼaltezza da terra ‒ è praticamente la stessa della nuova Kawasaki Z900 (795 mm), una supernaked dallʼimpronta fortemente sportiva. Telaio ultra leggero anche per questa 4 cilindri da 948 cc, che sviluppa la potenza di 125 CV e la stessa coppia generosa della sorellina minore, che favorisce accelerazioni eccitanti. Novità della Z900 2017 è la frizione servoassistita antislittamento, sviluppata in collaborazione col Reparto Corse Kawasaki.
Al vertice della gamma Z troviamo la versione da un litro di cilindrata (esattamente 1.043 cc), con potenza di 142 CV e nuove tarature per unʼerogazione di potenza più omogenea. Le sospensioni sono più duttili, gli ammortizzatori più efficienti, soprattutto il posteriore Öhlins, e lʼimpianto frenante deriva da quello della “bestiola” da corsa Ninja H2R: due grandi dischi Brembo anteriori da 310 mm di diametro. La Kawasaki Z1000 2017 offre anche maggior comfort di marcia e nella strumentazione cʼè ora lʼindicatore della marcia inserita, con una nuova spia luminosa per i cambi marcia. Quando arriverà a listino sarà accompagnata anche dalla versione più estrema R Edition.