La moto "verde" italiana

Lacama, camaleonte elettrico a due ruote

Stampata in 3d, cucita su misura al cliente e veloce come una supersportiva. E’ il biglietto da visita di “Lacama”, la moto capace di diventare come la vuoi o la sogni…

di Gigi Sironi
15 Apr 2017 - 09:22
 © tgcom24

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ROARR, WROOM, TUMP TUMP TUMP... sono questi i rumori di moto che conosciamo, quelli che siamo abituati a sentire e per qualcuno sono musica celestiale. Ma c'è anche lo ZZZZZZ. E' il sibilo tipico del motore elettrico che gira incastrato in un telaio che trattiene due ruote. C'è tutto: gas, freni, prestazioni, accelerazioni brucianti, ma quel sibilo rende l'esperienza di guida del tutto diversa, del tutto nuova.

Nuova perchè parliamo di una moto elettrica. Italian Volt l'ha pensata e realizzata come fosse un abito d'alta sartoria: prestazioni elevate, tecnologia superiore, finiture e design custom made. Lacama, questo il suo nome, è un oggetto che punta a diventare uno status symbol: "dedicato a chi ama le sfide e l'innovazione", recita la cartella stampa di presentazione. Insomma archiviate il concetto di scooter elettrico da città, poca autonomia, scarse prestazioni, e resettate sul concetto di moto supersportiva con prestazioni elevate e un design adattabile alle richieste del committente.

Lacama infatti è come un camaleonte che cambia pelle e colore: sarà possibiel non soltanto scegliere le finiture, ma la struttura e la forma stessa della moto. Il futuro proprietario potrà disegnare lo stile che preferisce e Italian Volt, grazie alla tecnologia di stampa 3D, gli cucirà addosso la moto dei suoi sogni. Ognuno dei 12 componenti è disponibile in 5 diverse evrsioni e varianti cromatiche, una serie di combinazioni infinite.

l numeri adesso: peso 250 kg, potenza 95 cv, coppia di 208 N/m in grado di spingerla in meno di 5 secondi da 0 a 100 km/h, velocità massima autolimitata a 180 km l'ora, batterie LI-io da 15 KW/h ricaricabili completamente in 4 ore (presa da 6 kW) oppure all'80% in 40 minuti e infine l'autonomia, 180 km in modalità eco.

Guida silenziosa: a questo bisognerà abituarsi, ma senza rinunciare a facilità e divertimento. Dal prototitpo della prima moto quelli di Volt hanno fatto strada e altrettanta ne hanno davanti da percorrere. Per la conversione serviranno tempi lunghi e molto lavoro, ma un pezzo di futuro è già qui.

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