LiveWire, la prima moto elettrica Harley-Davidson
© ufficio-stampa
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La tradizione sposa l’innovazione
L'effetto è simile a quello che ebbe l'introduzione della chitarra elettrica nella storia della musica. A dirlo sono in Harley-Davidson i manager che spiegano il nuovo e rivoluzionario Project LiveWire, dal quale prenderà il via la prima motocicletta a trazione elettrica della gloriosa Casa di Milwaukee. Forse già nel 2015. A dimostrazione che innovazione e tradizione non fanno a pugni, anzi vanno a braccetto e Harley-Davidson ha il merito di averlo capito, incurante dei 111 anni di tradizione alle spalle.
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Il progetto LiveWire mira a raccogliere i pareri dei clienti e dei fan Harley-Davidson, come già accaduto con gli inediti modelli Street 750 e 500 nati dal precedente Project Rushmore. Progetti che promuovono un'idea di community col proprio pubblico e che spiega perché il brand americano sia così amato. Per la sua prima motocicletta elettrica, Harley-Davidson ha lanciato un tour negli Stati Uniti che parte dalla mitica Route 66 e visiterà più di 30 concessionarie Harley-Davidson fino alla fine dell'anno. Nel 2015, poi, il Progetto LiveWire continuerà negli States e arriverà anche in Canada e in Europa. Il contributo del pubblico sarà decisivo nel definire la nuova moto e segnerà un'altra pietra miliare nella storia industriale dell'America, "che ha sempre dato il suo meglio quando si è trattato di reinventarsi", ha detto il presidente Harley-Davidson Matt Levatich. Tutte le info sulla moto elettrica Harley-Davidson sono reperibili sul sito Internet www.projectlivewire.com e sui più diffusi social network.