Moto Guzzi V7 Tomoto
© ufficio-stampa
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Esemplare unico, capolavoro di design
Ancora è vivo il clamore del Moto Guzzi Open House, che nel secondo weekend di settembre ha visto accorrere a Mandello del Lario oltre 30 mila fan dellʼAquila. Ma il nome Moto Guzzi supera i confini e già si guarda altrove, a Londra nello specifico, perché la Casa lariana è stata protagonista del London Design Festival 2019 grazie alla V7 customizzata da Tom Dixon.
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Se però allʼOpen House i fan hanno potuto salire in sella alle moto (oltre 400 i test ride effettuati in tre giorni), a Londra cʼè stato spazio solo per lʼammirazione. Nella capitale britannica il Coal Office ‒ lʼhub creativo del celebre designer Tom Dixon, grande fan Moto Guzzi ‒ ha esposto la V7 Tomoto, una esclusiva interpretazione della V7, nel corso dell’evento multisensoriale “Touchy Smelly Feely Noisy Tasty”. Un modo per dire che tutti i sensi partecipano alla conoscenza dellʼiconica moto italiana.
Esemplare unico e irripetibile, mix di arte motociclistica e design industriale, la Moto Guzzi V7 Tomoto firmata Dixon è stata la star della serata. Tra le note distintive della moto, il logo dipinto a mano dal designer londinese in un vivace rosa shocking. E poi i cerchioni intagliati a laser, che riproducono un originale pattern grafico-geometrico nel faro anteriore ispirato alla lampada Fin Obround, creazione di Dixon del 2012.
Allʼevento londinese nellʼatelier del designer cʼerano anche la V85 TT, ultima evoluzione delle bicilindriche medie della Casa dell’Aquila, e la custom sportiva V9 Bobber. Tre gioielli di design motociclistico che hanno esaltato il made in Italy al London Design Festival 2019.