Motore Euro 4 di 300 cc e prezzo di 6.290 euro
Pochi sanno che Vespa ha una storia sportiva di prestigio. Anni lontani, era il 1951, e lʼallora giovane scooter ‒ nato nel 1946 ‒ sʼiscrisse alla gara di regolarità “Sei Giorni Internazionale di Varese”. Una competizione massacrante, fatta di velocità e gare su sterrati, ma la Vespa sbaragliò il campo conquistando 9 medaglie dʼoro.
Nacque allora la Vespa Sport “Sei Giorni” e, oggi, lʼultima serie speciale e numerata si chiama Vespa Sei Giorni. Basata sulla Vespa GTS, la serie speciale ha la scocca in acciaio e il caratteristico “faro basso”, citazione vintage per il suo posizionamento sul parafango anteriore, come citazione è anche il manubrio metallico a vista. Particolare è pure il cupolino brunito che fascia elegantemente la strumentazione, mentre la sella ha un look monoposto anche se può ospitare il secondo passeggero. Il motore è il potente monocilindrico 300 cc a 4 tempi Euro 4, raffreddato a liquido e a iniezione elettronica. Sviluppa una potenza di 21,2 CV e una coppia massima di 22 Nm a 5.000 giri al minuto, valori che assicurano prestazioni brillanti.
Detto delle citazioni storiche, la versione Sei Giorni dello scooter mito italiano ha però tutto lʼequipaggiamento tecnico e tecnologico dei modelli più evoluti della Casa di Pontedera. Di serie sono le frecce a LED (che fungono anche da luci diurne) e cʼè la porta USB nell’interno del cassetto nel retroscudo. Di serie anche il cambio CVT a variazione continua e il sistema antibloccaggio dei freni ABS. La nuova Vespa Sei Giorni sarà disponibile da fine luglio al prezzo di 6.290 Euro, franco concessionario incluso.