Weekend baciato dal sole per lʼevento emiliano
La novità è il sole. Sì perché al di là della precoce estate, il weekend di maggio che ogni anno accoglie, a Ciano di Zocca, il raduno di Gilera storiche non è mai stato molto generoso di raggi UV e tepori primaverili. Questʼanno una bella eccezione, il 27 e 28 maggio, con il VII RVDay, dedicato alle Gilera più rare nella produzione della Casa di Arcore.
“Quando siamo partiti, sette anni fa, da Montepulciano per il primo RVDay con quattro moto e sei persone, mai avremmo pensato di riuscire, nel tempo, a fare proseliti e raccogliere attorno a gilerarv200.it così tanti appassionati”. Parole di Stefano Calestani, animatore del raduno e del sito dedicato alle leggendarie Gilera RV degli anni 80, felice di queste due giornate perfette di sole e clima temperato tra le colline modenesi. Questʼanno il raduno si è aperto a una gamma più ampia di modelli Gilera, cʼerano le RX, le bellissime KZ e KK, ma anche una Freestyle e una rarissima Saturno 500. E ovviamente le RV, una 125 nella rara colorazione nera con adesivi argento e una 200 rosso metallizzata davvero unica.
La presenza a Ciano di Zocca del Registro Storico Gilera (a loro dobbiamo le splendide foto) ha dato poi linfa al raduno 2017, nato dalla volontà di un gruppo di appassionati. Lʼitinerario ha ricalcato quello degli altri anni, con la varietà del territorio dellʼAppennino emiliano e il bacino di Suviana come tappa obbligata. Ma questʼanno lʼobiettivo era di salire fino al Passo della Raticosa, qualche contrattempo però ha indotto la ventina di centauri a cambiare programma. Pazienza, ci si riproverà lʼanno prossimo! La stessa pazienza di Gianni, gilerista di San Severo di Puglia, che per partecipare allʼevento si è sciroppato oltre 1.200 km in un weekend tra andata e ritorno.