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Bellissima, appagante, un piacere andarci in giro. Tgcom24 ha colto lʼoccasione di provare la Ford Mustang Bullitt
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Bellissima, appagante, un piacere andarci in giro. Tgcom24 ha colto lʼoccasione di provare la Ford Mustang Bullitt di ultima generazione e non se lʼè certo lasciata sfuggire. Musica dal motore, perché la “muscle car” americana è rombante, fin troppo “sonora” quando si dà gas e può sfogare liberamente le sue prestazioni, ma scusateci il provincialismo, è anche da questi particolari che si apprezza unʼauto sportiva.
Quelle di razza. Nate col lavoro di officina di una volta e non da laboratori hi-tech come sembrano oggi i centri di progettazione. Quelle che per “sentirne” la potenza mettevi in moto e poi in folle schiacciavi lʼacceleratore, mentre oggi si mette lʼauto sui rulli e si va via, tanto il computer registra tutto. No, la Mustang è unʼaltra cosa, è unʼicona, rende omaggio al mito di Steve McQueen, il tenente Bullitt in un cult movie del 1968, divenuto epico per lʼinseguimento (dieci minuti!) con una Mustang protagonista. Ma Ford ne coltiva il mito in modo un poʼ schizofrenico: da un lato con la versione Bullitt e il suo motore V8 aspirato 5.0; dallʼaltro dando il nome Mustang a “robe” tutte nuove, come il Suv elettrico.
La Bullitt è la versione più genuina del fenomeno Mustang ed è completa di tutto per il vero appassionato. Lʼ8 cilindri aspirato è spinto dalla trazione posteriore e la cubatura esagerata pretende di non chiedere dati sui consumi e le emissioni Mustang Mach-E. È omologata Euro 6 e tanto basta, sviluppa 460 CV e 530 Nm di coppia e attorno ai 5 secondi sullo 0-100 ci sta, anche se non proprio con facilità, anche perché il peso supera i 1.700 chili. La trasmissione automatica a 10 velocità è perfetta per un uso easy e performante, molto più del cambio meccanico a 6 marce che pure è in opzione sul modello.
Quel che sorprende della Mustang Bullitt è lʼassetto impeccabile, che si deve alle sospensioni MagneRide. Si tratta di sospensioni adattive e non sono dʼimpostazione europea (le fornisce lʼamericana Delphi), ma assicurano una tenuta straordinaria alle alte velocità e, ad andature stradali, un comfort eccezionale. Chi è al volante può settare lʼimpostazione di marcia e, grazie al Track Apps, la nostra Mustang si rivela una modernissima supercar intelligente, che frena o accelera in automatico, e visualizza pure i tempi di accelerazione, le prestazioni dei freni (pinze Brembo) e molto altro.
Le informazioni sono visualizzate sul quadro strumenti da 12 pollici, che cambia in base alle modalità impostate: Normal, Sport+, Snow/Wet, Track e Drag Strip. Il design esterno resta quello inconfondibile della Ford Mustang, la cui imponenza si snoda per oltre 4,7 metri di lunghezza. Cofano lunghissimo, fiancate robuste e cerchi da 19 pollici, terzo volume filante con 4 terminali di scarico, tutto nelle solite proporzioni. Allʼinterno i sedili sono rivestiti in pelle, il clima è bizona e lʼaudio conta su ben 9 altoparlanti. Unʼauto da sogno ma accessibile: i modelli in pronta consegna a 50.250 euro. E per gli amanti delle auto scoperte, cʼè anche la Convertibile.