A fine estate il crossover Niro e la wagon Optima
Kia entra nel segmento delle auto ibride elettriche e, insieme alla consociata Hyundai, lancia il guanto di sfida a Toyota. I nuovi modelli super ecologici del più antico brand coreano sono il crossover Niro e la station wagon Optima, che già sono stati lanciati in Nord America e presto li vedremo anche sulle nostre strade: Niro a settembre e la Optima SW a ottobre.
I due nuovi modelli Kia sono costruiti su una piattaforma comune, che ha il vantaggio di supportare lʼalimentazione ibrida, lʼibrida plug-in e quella al 100% elettrica. In pratica tutto il ventaglio di soluzioni oggi disponibili per i veicoli elettrici e un passo avanti rispetto alla Soul Eco-Electric, il primo modello a trazione elettrica del brand. Le versioni più convenzionali di Niro si avvalgono, invece, di una trasmissione automatica a 6 rapporti e della trazione anteriore. Kia Niro Hybrid dispone di un motore a benzina 1.6 GDI da 105 CV e vi abbina un possente motore elettrico da 44 CV, alimentato da un pacco batterie litio-polimeri che recupera lʼenergia in frenata e nelle decelerazioni. Il sistema si avvale di un cambio a doppia frizione e 6 rapporti ad altissima efficienza. I consumi medi sui 100 km si attestano sui 3,8 litri di benzina e le emissioni di CO2 sugli 88 grammi al chilometro.
Più potente la Optima Hybrid, che si avvale di un ancor più evoluto sistema plug-in. La doppia alimentazione è assicurata dal motore due litri benzina e da un propulsore elettrico, che insieme sviluppano 205 CV di potenza, per una coppia massima di 375 Nm a soli 2.300 giri al minuto. In altri mercati la Kia Optima è proposta anche con una classica carrozzeria berlina 4 porte, la trazione è anteriore e disponibile è anche un cambio automatico a 6 rapporti.