Il gruppo Bolloré entra nellʼeco-noleggio italiano
Il car sharing sta dilagando nelle città italiane. Piccole auto cittadine, e anche scooter, che gli automobilisti possono noleggiare liberamente in giro per la città. Ma dopo i progetti Car2go, Enjoy, Twist e altri, il car sharing stavolta apre alle auto elettriche e Torino è la prima città italiana a sperimentarlo. Lo fa grazie alla city car Bluecar, la city car 100% elettrica del gruppo Bolloré, che il suo servizio di car sharing ecosostenibile lʼha già lanciato a Parigi, Lione, Bordeaux, e ancora a Indianapolis e presto a Londra.
Allʼinizio saranno disponibili per il servizio 150 auto, con 250 colonnine per la ricarica sparse in città. La prima di queste è stata inaugurata lʼaltro giorno alla presenza del vice-presidente del Consiglio Graziano Delrio, ma la promessa è di arrivare entro 3 anni a 700 colonnine in 212 stazioni per la ricarica delle batterie (del tipo Litio-Metal-Polimeri). Le city car elettriche Bluecar nel frattempo dovrebbero arrivare a 400, per una stima di 80 mila noleggi allʼanno. Lʼinvestimento complessivo non è neanche dei più impegnativi, 13 milioni di euro, ma le ricadute per Torino e il Piemonte sono notevoli: la produzione delle auto elettriche avviene nellʼex stabilimento Pininfarina di Bairo, oltre che in una fabbrica francese. Per non parlare delle zero emissioni nocive delle auto da noleggiare.
La Bluecar è unʼutilitaria 4 posti che garantisce unʼautonomia di marcia di circa 250 km. Le batterie richiedono tempi di ricarica completi di circa 5 ore, ma sono previste anche modalità di ricarica rapida con autonomia di marcia ridotta, e la durata minima delle stesse batterie è stimata intorno ai 200.000 km. Quanto alle tariffe a Torino, per chi prevede un uso frequente l'esborso è di 5,5 euro al mese con 10 euro di registrazione (prenotazione parcheggio gratuita e illimitata), mentre per un giorno è di 8 euro per mezz'ora e non serve la registrazione (ma il parcheggio costa 2 euro). Per un mese il costo è di 7 euro ogni mezz'ora con 25 euro di registrazione.