Nel 2015 più di 3 milioni di noleggi
Volo e auto a noleggio, il binomio è sempre più stretto. Lo scorso anno i noleggi auto negli aeroporti italiani hanno superato la soglia dei 3 milioni (per lʼesattezza 3.090.430), per un giro dʼaffari di oltre 724 milioni di euro. Secondo lʼAniasa, lʼassociazione nazionale delle imprese di autonoleggio, il volume nei noleggi auto nei 37 principali scali aeroportuali italiani è cresciuto del 5,7%, più di quanto sia cresciuto il traffico passeggeri (4%), per un totale di 18.887.790 giorni di noleggio, +9,3% sul 2014.
In sintesi, chi prende un volo è sempre più propenso a noleggiare un veicolo appena sbarcato, per lavoro ma anche per svago. La scelta è comoda per gli spostamenti, naturalmente, e con il “drop off” ‒ la consegna del veicolo in un luogo diverso da dove lo si è preso ‒ ancora di più. E poi è conveniente, i prezzi medi secondo Aniasa sono diminuiti del 4% in un anno. Nel 2015 i passeggeri sbarcati da un aereo che si sono rivolti a un desk di autonoleggio sono stati in media 8.466 al giorno, pari a 352 lʼora. A Ciampino i noleggi auto sono aumentati del 19% contro il +16% dei passeggeri aerei; a Firenze i noleggi sono cresciuti del 15% e a Capodichino lʼaumento del 12% è tre volte superiore (4%) allʼincremento del traffico aereo passeggeri.
E pensare che a Fiumicino, il più grande aeroporto italiano, lʼincendio dello scorso maggio ha tenuto a regime ridotto i servizi dello scalo per un paio di mesi estivi! Disastri a parte, i problemi non mancano per far espandere ancora il comparto. Il presidente Aniasa Fabrizio Ruggiero afferma che “l’offerta di servizi di noleggio presso gli aeroporti italiani si scontra con gli spazi sempre più ristretti messi a disposizione, a costi crescenti, dalle società aeroportuali”.