Si chiama e-NV200 WORKSPACe
Lʼufficio di domani non devʼessere soltanto un ambiente digitale e con scrivanie e accessori hi-tech, devʼessere anche mobile. Sì, un ufficio mobile ‒ unʼauto, meglio ancora un capiente monovolume ‒ che attraversi le città e i luoghi di lavoro distribuiti sul territorio in modo “pulito”, quindi a trazione elettrica. A ideare un veicolo-ufficio del genere è stata Nissan, che lʼha esposto nei giorni scorsi al MAXXI di Roma in occasione della mostra “The Japanese House”.
Nissan si fa così interprete delle esigenze di mobilità futura, sviluppando il primo ufficio mobile al 100% elettrico, prendendo come modello il veicolo e-NV200 e ribattezzato WORKSPACe. È stato ideato dall’architetto britannico William Hardie ed è dotato di tutto quanto serve a svolgere il proprio lavoro, in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento: postazione computer, mouse e tastiera wireless, ricarica per smartphone, connessione bluetooth, poltrone da ufficio e persino una zona bar attrezzata con macchina da caffè espresso e frigo bar. E poi una bici pieghevole, che non si sa mai serva. Un veicolo predisposto per la guida autonoma e per future opzioni di work-sharing, cioè uffici mobili da noleggiare allʼoccorrenza.
Il concetto del progetto è chiaro: “il mio luogo cammina con me”. E si rifà a unʼantica tradizione giapponese che intende la casa come qualcosa di più ampio che le mura domestiche, una casa che può essere anche altrove perché “la porto con me”. Ciò che spiega lʼinterazione con la mostra“The Japanese House” e spiega anche, in una prospettiva temporale futura, come lavoro e abitazione tendano ad avvicinarsi sempre più. Ecco allora che le attività lavorative, il movimento e la sostenibilità sʼintegrano in un unicum che avvolge le nostre giornate senza più separazioni nette.
Nissan ha anche comparato un poʼ di costi del pendolarismo in alcune città europee, e alla luce di questi un veicolo come lʼe-NV200 elettrico rappresenta una soluzione economica. Che ha il vantaggio di accedere gratuitamente in centro e nelle ZTL, e di sostare gratuitamente sui parcheggi con strisce blu. Il modello e-NV200 WORKSPACe è un ambiente di lavoro luminoso, con uno speciale tetto in vetro panoramico e luci a pavimento a LED che accentuano la sensazione di spazio.
Dopo lʼesposizione romana, la Mostra “The Japanese House” approderà al Barbican di Londra e al MOMAT di Tokyo.