Nuova Aston Martin DB12: ecco gli ultimi teaser

Ci siamo ormai, mancano pochi giorni alla presentazione ufficiale della nuova Aston Martin DB12, erede della DB11. La Casa britannica ha diffuso gli ultimi tre teaser che mostrano alcuni dettagli della futura supercar, progettata per celebrare i 75 anni della famiglia DB.

 Nelle comunicazioni ufficiali Aston Martin definisce la prossima DB12 come il modello che sarà di ispirazione a tutte le successive sportive di lusso del Brand. Probabilmente la vedremo sia in versione Coupé che Volante (col tetto in tela), ma non sappiamo se verranno presentate allo stesso momento. Va detto anche che il nome DB12 è una supposizione della stampa, poiché al momento non c’è alcuna conferma sulla nomenclatura da noi anticipata.

 Il family feeling con le supercar di oggi non le manca, ma in generale i particolari del muso e del profilo evidenziati nei teaser, lasciano trasparire notevoli cambiamenti d’immagine. Aston Martin non trascurerà certo l’eleganza che l’ha contraddistinta fino ad oggi, anche nei modelli più sportivi, così la futura DB12 sembra possedere delle linee con un fascino diverso dal solito e un “sex appeal” accentuato rispetto a tutti gli altri modelli oggi in listino. Cofano lungo, posteriore raccolto, fari circolari che si allungano verso la fiancata sono elementi distintivi dell’erede della DB11, che a quanto pare sarà pronta a darsi una bella rinfrescata anche in abitacolo e nelle tecnologie di bordo, con un sistema d’infotainment nuovo, che potrebbe arrivare direttamente dalla Mercedes-Benz.

 Nuova generazione, tanti cambiamenti. Così, dopo aver immaginato quali potrebbero essere le novità estetiche e degli interni (facendo tesoro delle foto spia emerse in rete nei mesi scorsi e delle immagini teaser mostrate da Aston Martin), spostiamo l’attenzione sulle motorizzazioni della futura DB12. Sotto al cofano, sembrano confermate le unità V8 e V12, con il primo motore a otto cilindri capace di una potenza superiore agli attuali 510 CV e un dodici cilindri chiamato a migliorare la soglia massima raggiunta dei 640 CV.