Il costruttore giapponese "cambia le regole del gioco" e presenta la prima moto ibrida al mondo prodotta in serie. Ecco tutti i dettagli tecnici della Ninja 7 Hybrid.
© Ufficio stampa Kawasaki
Dopo aver recentemente presentato le nuove moto elettriche, guidabili con patente A1, Kawasaki compie un altro passo significativo verso la strategia Carbon Neutrality con l'introduzione della prima moto ibrida al mondo prodotta in serie1: la Kawasaki Ninja 7 Hybrid.
Non è difficile riconoscerla, poichè la Ninja 7 Hybrid si distingue per un’esclusiva colorazione, con la parte bassa della carena verde lime opaco e la carrozzeria argento e nera, una livrea studiata per regalarle un'esclusività stilistica alla pari di quella tecnologica. Dal punto di vista ergonomico, la posizione di guida porta il pilota a protendersi verso il cupolino per interagire facilmente con i comandi a manubrio, progettati per essere intuitivi e facilmente azionabili. Per quanto riguarda la strumentazione, il display TFT a colori include
la connettività con lo smartphone, attraverso una versione dedicata della App RIDEOLOGY, a tutto vantaggio di una migliore esperienza di guida.
© Ufficio stampa Kawasaki
La Ninja 7 Hybrid è una moto di medie dimensioni che offre prestazioni complessive riconoscibili in modelli con cilidrata tra i 650cc e i 700cc, ma con un'accelerazione istantanea in partenza da fermo paragonabile a quella di una supersport 1.000cc (grazie alla funzione e-boost di Kawasaki) e un consumo di carburante che secondo quanto dichiarato dal marchio giapponese è pari a quello di una 250cc. La Ninja 7 Hybrid si può guidare scegliendo tre modalità di guida (Sport-Hybrid, Eco-Hybrid ed EV2), ognuna offre un approccio diverso alla guida, adattandosi a una vasta gamma di situazioni.
© Ufficio stampa Kawasaki
© Ufficio stampa Kawasaki
A spingere la Ninja 7 Hybrid ci sono un nuovissimo motore bicilindrico parallelo da 451 cc - a
quattro tempi e raffreddato a liquido, con cambio clutchless manuale o automatico - e un motore elettrico alimentato a batteria. Si tratta di una tecnologia inedita su una due ruote, che offre una potenza combinata di 43,5 kW, che arriva fino a 51,1 kW grazie all'e-boost. Tra le altre caratteristiche troviamo lo start-and-stop e l’Automatic Launch Position Finder (ALPF) che - quando selezionato - sceglie automaticamente la prima marcia quando
la moto è ferma, oltre a una modalità "walk", sia in avanti che in retromarcia, per facilitare le manovre
a bassa velocità e i parcheggi. Il motore a benzina e il motore elettrico da 9kW sono integrati insieme in un telaio a traliccio per formare un'unità compatta con la batteria agli ioni di litio da 48V.