Nuove BMW X5 e X6 M Competition

Il loro restyling è stato presentato prima con una veste più elegante, ma per le BMW X5 e X6 non poteva mancare l'abito e il temperamento della variante più sportiva e accattivante. Ecco tutte le caratteristiche delle BMW X5 M Competition e X6 M Competition. Così, lo stile diventa ancora più ricercato, mentre il V8 più aggressivo.

 Guardiamole da fuori e partiamo dal muso, dove si notano le nuove luci a LED e la calandra a doppio rene con il nuovo design, rifinito di nero lucido. Tra le linee muscolose e piene di dinamicità saltano le prese d’aria maggiorate, nel profilo i cerchi in lega da 21” all’anteriore e 22” al posteriore, un impianto frenante M con pinze rosse o nere e per chi li desidera, componenti in fibra di carbonio per le calotte degli specchietti e lo spoiler posteriore (nel quale si ritrovano le nuovi luci a Led). Sul colore “dell’abito” da far indossare alle X5 e X6 M Competition, non abbiate esitazione, avete tutto il tempo per scegliere tra circa 50 colorazioni di vernici by BMW Individual.

 Non pensate che gli interni siano stati meno “trattati”. Se non si ritiene all’altezza la configurazione base di BMW, ovvero rivestimenti in pelle Merino insieme alle modanature in legno nero e in acciaio, con impianto audio Harman Kardon Surround Sound, allora si può scegliere il Bowers & Wilkins Diamond Surround Sound e procedere poi con le svariate proposte di BMW Individual. Non è tutto: il volante in pelle ospita paddle in carbonio, ma l’attenzione principale la cattura il doppio schermo del BMW Curved Display, con un quadro strumenti da 12,3” e uno dell’infotainment da 14,9”.

 Sotto al cofano trova posto il motore V8 di 4,4 litri, ora anche mild hybrid, che grazie ad un sistema a 48 Volt integrato direttamente nel cambio automatico a 8 rapporti, fornisce uno spunto di 12 CV e 200 Nm di coppia. La potenza massima resta invariata (625 CV) mentre la coppia sale a 750 Nm, valori che permettono alle nuove X5 e X6 M Competition di scattare da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi. Gli interventi meccanici apportati dal Costruttore tedesco sono stati sulla risposta dell’acceleratore e del turbo (più reattive) e sul cambio, con una nuova taratura. Anche l’assetto è stato migliorato con una rivisitazione delle sospensioni Adaptive M (dotate anche del sistema anti-rollio attivo) e del differenziale Active M. Il guidatore può scegliere tre modalità di guida (Road, Sport e Track), o optare per le impostazioni della trazione integrale M xDrive che consentono di gestire la trasmissione della potenza sui due assi. Tra gli ADAS, sono di serie l’avviso anticollisione con riconoscimento di pedoni e ciclisti, la frenata d’emergenza, il mantenimento di corsia e il riconoscimento dei segnali stradali. BMW non ha ancora reso noti i listini per il nostro Paese, ma considerando la proposta “messa in campo” è molto probabile che si parta almeno da un listino base che superi i 150.000 euro.