Esordio europeo per la nuova Serie 2 Active e Gran Tourer
Sono gli “X Models” il banco di prova scelto da BMW per lʼ88° Salone di Ginevra. Perché è ormai nel segmento dei Suv, anzi dei Sav secondo la definizione BMW ‒ Sports Activity Vehicles ‒ che si gioca la partita della crescita su scala globale. In Svizzera debutta così la seconda generazione di X4, un crossover che ha tanto anche dei coupé sportivi della Casa bavarese.
A fargli compagnia lʼinedito BMW X2, ormai pronto per il debutto sul mercato italiano. Il porte aperte è previsto infatti nel weekend del 17/18 marzo prossimi. Ma torniamo al nuovo X4, col suo design espressivo che colpisce fin dal primo sguardo. È molto più di un Suv premium di fascia media, è il top di questa categoria e la sportività non le difetta, dotato comʼè di sospensioni M Sport, servosterzo attivo variabile in funzione della velocità e freni sportivi M Sport. Nella gamma ci saranno anche due versioni con motore 6 cilindri M Performance.
Dal punto di vista tecnologico, il nuovo X4 adotta tutti i sistemi di assistenza alla guida oggi disponibili sul mercato e accoglie a bordo le funzioni BMW ConnectedDrive che trasformano lʼabitacolo in un ambiente wi-fi sempre connesso. Ciò che servirà anche per le future opzioni di guida autonoma. A Ginevra BMW espone anche molti altri modelli, e il fil rouge che li unisce è sempre la sportività. Esordio per la M3 CS, una versione speciale che celebra i 30 anni dalla prima BMW M3, e che monta un 6 cilindri in linea biturbo benzina capace di sviluppare 460 CV di potenza.
Una berlina fuori di testa, compensata però dalle nuove familiari della Casa di Monaco: la seconda generazione della Serie 2 Active Tourer e Gran Tourer (questʼultima con 7 posti). Anche qui non potevano mancare le funzioni BMW ConnectedDrive, visto il target di riferimento di queste monovolume, ma in più si aggiunge lʼopzione ibrida plug-in per la BMW Serie 2 Active Tourer.