Una versione che anticipa di 18 mesi le nuove norme UE
È uno dei veicoli più innovativi di Opel in termini di stile. Con la sua leggerezza e il design dinamico che lo contraddistingue, Grandland X ha preso il posto dellʼingombrante Antara e ora si presenta con la nuova motorizzazione 4 cilindri 1.5 turbodiesel, che già rispetta la futura normativa Euro 6d-TEMP, che entrerà in vigore in tutta Europa soltanto a partire dal settembre 2019.
Un bel motore potente da 130 CV e forte di una coppia massima di 300 Nm a soli 1.750 giri, che però ha il merito di assorbire gli ossidi di azoto (NOx) grazie allʼinnovativo sistema di riduzione catalitica selettiva (SCR). Il nuovo motore monta un turbocompressore con turbine a palette mobili azionate elettricamente. Potente ma dunque anche efficiente, ché riduce il consumo di carburante: nel ciclo misto sono 4,2 litri per 100 km, anche grazie allo Start/Stop di serie. Il cambio da abbinare al nuovo motore può essere sia il manuale a 6 marce che lʼinnovativo automatico a 8 rapporti e attrito ridotto. La testata con collettore di aspirazione integrato e il basamento del motore sono realizzati in alluminio superleggero.
Il sistema common rail a iniezione diretta opera fino a 2.000 bar, alta pressione quindi, immettendo il carburante nelle camere di combustione mediante ugelli dell’iniettore a otto fori. La carburazione del gasolio risulta così particolarmente efficiente, e inoltre per garantire un trattamento ottimale dei gas di scarico, il sistema di riduzione delle emissioni si avvale sia del catalizzatore di ossidazione/assorbitore per NOx, che di un iniettore di soluzione AdBlue, più catalizzatore SCR e filtro antiparticolato DPF. Tutto integrato in una singola unità compatta, vicina al motore. Ma le ambizioni di Opel sul suo Suv Grandland X non sono finite: lʼobiettivo è infatti di farne il primo veicolo elettrico ibrido plug-in del marchio entro il 2020.
Nello speciale motori anche il Suv Opel Grandland X -