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Peugeot ha già in gamma un bouquet di 6 modelli fra 100% elettrici e plug-in hybrid. Tra queste ultime la 3008
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Pronti, via! Lʼenergia elettrica è una scossa e non ha pazienza, da quando le nuove norme sulle emissioni e gli improvvisi divieti alla circolazione hanno messo “fregola” alle Case costruttrici, non passa giorno che non ci sia lʼannuncio di un nuovo modello elettrificato immesso sul mercato. È il caso di Peugeot…
In un amen la Casa del Leone ha racchiuso un bouquet di 6 modelli fra 100% elettrici e plug-in hybrid: 208 e 2008 per le prime; 3008 a due e a quattro ruote motrici e 508 berlina e SW tra le ricaricabili. A Sitges, sulla costa catalana nei pressi di Barcellona, abbiamo fatto conoscenza con entrambe le Peugeot 3008 Hybrid, provate e già pronte per la commercializzazione nelle concessionarie italiane. Come dire che non cʼè più tempo da perdere. Eppure il primo motore elettrico Peugeot risale al 1930, ma era una macchina per il caffè, mentre più pregnante è il fatto che nel 1984 esca il prototipo della la 205 elettrica.
Oggi, a distanza di 36 anni, la strategia del Leone è chiara: niente mild hybrid (la cui provvisorietà è palese), ma auto elettriche a zero emissioni o quelle ricaricabili. Entrambe le tipologie hanno bisogno della presa e di una colonnina, perché solo queste assicurano emissioni davvero basse (meno di 40 g/km di CO2) ed efficienti, e in più vanno solo in elettrico per alcune decine di chilometri: la 3008 Hybrid e Hybrid4 tra i 50 e i 60 chilometri e la cosa non è indifferente. A connotare la seconda è la trazione a quattro ruote motrici, grazie ai due motori elettrici: uno integrato nella trasmissione EAT8 e lʼaltro nel retrotreno.
La prima impressione è che sia una 3008 tradizionale, funzionale e confortevole, spaziosa e piacevole da guidare. È solo più pesante, ma ciò non condiziona le accelerazioni, ché lʼelettrico aiuta a raggiungere prima i regimi più alti. Per testare la versione Hybrid4 ‒ con due motori elettrici abbinati al 1.6 termico benzina anziché uno ‒ è stato allestito un percorso offroad con salite su sterrato e discese pazzesche, dove lʼunico freno era la nostra paura di perdere il controllo. Ma qui cʼè tanta elettronica, tanti ausili come il sistema di frenata automatica che agisce quando il cambio è in N (folle).
Lʼimpressione complessiva è che il Suv si lasci guidare bene, con serenità, merito di una tecnologia fruibile e per nulla complicata anche per il più ritroso degli automobilisti. La presenza del motore termico 1.6 benzina garantisce poi ogni “sopravvivenza” di marcia quando le batterie dei motori elettrici sono esaurite. Tre sono le opzioni di ricarica: la standard da 7 ore con presa da 3,7 kW, ma anche 4 ore e infine unʼora e 45 minuti con il Wallbox da 7,4 kW. In ogni Paese europeo Peugeot può contare su un partner per l’installazione e la ricarica: in Italia è EnelX.
In Italia la Casa francese stima di vendere 2.000 unità di Peugeot 3008 Hybrid e Hybrid4 e le 700 unità di Peugeot e-208 vendute a gennaio sono un bel viatico per raggiungere il traguardo. Prezzi da 44.000 euro per la Hybrid e da 52.000 per la Hybrid4, ma saranno le opzioni con finanziamento a dettare i reali pagamenti.