Dopo la 308 Auto dell’Anno

Peugeot presenta la 308 SW e la 108

Innovativo motore 1.2 PureTech benzina

10 Mar 2014 - 09:00

Peugeot è arrivata a Ginevra accolta dalla curiosità intorno ai nuovi assetti societari, con i cinesi di Dongfeng e lo Stato francese a spartirsi le quote principali. Ma a superare i rumors su come sarà la Peugeot del futuro ci ha pensato il premio di Auto dell'Anno assegnato alla 308 e così la Casa francese si è seduta sul trono di Ginevra, accompagnando dall'alto del suo scranno le due importanti novità di prodotto esposte: la versione station wagon proprio della 308 e la seconda generazione della city car 108.

Peugeot presenta la 308 SW e la 108

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© ufficio-stampa
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Peugeot 308 SW è una grande e spaziosa familiare, lunga poco meno di 4,6 metri e con un'elevata abitabilità interna, cui aggiunge il bagagliaio più spazioso della categoria (da 610 a 1.660 litri). Più leggera di quasi 140 kg rispetto alla 307 SW e con un'aerodinamica ottimizzata (Cx 0,28), la nuova wagon francese si fa notare per il suo bellissimo tetto panoramico e le dotazioni hi-tech che impreziosiscono gli interni, con l'i-Cockpit a gestire le funzioni di bordo e un grande display touch screen da 9,7 pollici per leggere le informazioni.

La gamma motori si compone di 6 unità, due delle quali a benzina. E qui c'è la novità più interessante, il 3 cilindri 1.2 turbo PureTech da 130 CV, che rispetta lo standard Euro 6 e limita le emissioni di CO2 a soli 109 g/km. L'altro motore a benzina è il 1.6 sempre turbo da 155 CV, mentre le 4 motorizzazioni turbodiesel hanno cilindrata di 1.6 e 2.0 litri e potenze che vanno da 92 a 150 CV. La versione più moderna è la 1.6 BlueHDi 120 CV, che con cambio meccanico a 6 marce consuma mediamente 3,2 litri per 100 km e contiene gli scarichi di CO2 a 85 g/km. Vedremo presto la nuova 308 SW a listino in Italia.

L'altra novità Peugeot esposta a Ginevra è la 108, la seconda generazione, che si rinnova in concomitanza con Citroen C1 e Toyota Aygo, tre gemelline prodotte in uno stabilimento slovacco. Disponibile sia a 3 che 5 porte, la city car stupisce per l'originale versione decappottabile con cui può essere ordinata. Otto le tinte di carrozzeria, due delle quali esclusive, tre i colori della capote e possibilità di due soluzioni bicolore. Interni che fanno il dovuto upgrade, con un grande touchscreen da 7 pollici, la retrocamera di parcheggio e la climatizzazione automatica, fino alla tecnologia Mirror Screen per assicurare la miglior connessione della vettura col mondo esterno. Due i motori, entrambi 3 cilindri a benzina: 1.0 da 68 CV e 1.2 PureTech da 82 CV.

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