A emissioni zero per oltre 1.000 chilometri
Le auto cinesi per i segmenti di lusso, ammiraglie berline e Suv, per giunta a trazione al 100% elettrica. Cinesi sì, ma con midollo tutto italiano, perché a disegnarle è il gruppo Pininfarina e dal Belpaese arrivano anche fornitori premium, come Alcantara che firma i rivestimenti interni. Tutto nasce dalla collaborazione tra Pininfarina e Hybrid Kinetic Group, società automobilistica cinese quotata alla Borsa di Hong Kong.
I tre modelli esposti al Salone di Shanghai, e che vediamo in queste immagini, sono la berlina di lusso H600 (esposta pure a Ginevra) e i due SUV K550 a 5 posti e K750 a 7 posti. La qualità di stile e la bellezza senza tempo delle tre ammiraglie italo-cinesi si sposano allʼevoluto sistema di trazione elettrica di Hybrid Kinetic, che utilizza brevetti propri. Tutte e tre le vetture sono dotate di micro-turbina con funzione “range extender” e di super batterie di derivazione aerospaziale, che permettono una capacità di recupero energetico superiore al 30% e portando, di conseguenza, lʼautonomia di marcia oltre i 1.000 chilometri, a emissioni zero. Siamo davvero alla frontiera più avanzata nel campo della trazione “pulita” elettrica.
Il perché è presto detto: con autonomie così estese, non è neanche necessaria unʼinfrastruttura di ricarica così capillare, come finora si è pensato e che ha pesato sullo sviluppo dei veicoli elettrici. Le micro-turbine durano poi tantissimo, circa 50.000 ore, e la manutenzione è richiesta ogni 10.000 ore. Le super batterie hanno una durata di vita pari a 50.000 cicli di ricarica! In pratica, calcolando una ricarica al giorno, la durata delle super batterie è di circa 150 anni! Per Pininfarina la commessa di Hybrid Kinetic vale 65 milioni di euro per quasi 4 anni (46 mesi), un buon viatico per la strada, già lunga e di successo, intrapresa dal gruppo piemontese in Cina.