Porsche Macan elettrica: immagini ufficiali
© Ufficio Stampa Porsche
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Arriva la seconda generazione della Macan con motorizzazioni esclusivamente elettriche. Abbiamo provato la versione a trazione integrale 4 e la Turbo.
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Dopo dieci anni di successi, la Porsche Macan si rinnova con la seconda generazione, pronta a raccogliere l’eredità di un modello che è il più venduto del marchio con oltre 850.000 esemplari consegnati in tutto il mondo e che è diventato il riferimento tra i SUV sportivi del suo segmento. Lo stile e i contenuti evolvono la formula della prima generazione, mentre per quanto riguarda la motorizzazione ci troviamo di fronte a una vera e propria rivoluzione: la nuova Macan è infatti diventata 100% elettrica e non è più disponibile con motorizzazioni termiche. Sacrilegio, mossa azzardata o scelta che esalta ancora di più le performance? Abbiamo cercato di capirlo durante la nostra prova su strada sull’Appennino tosco-emiliano.
Come detto, lo stile della nuova Macan è piuttosto conservativo: al primo sguardo si riconoscono le proporzioni del modello, che delineano un SUV coupé elegante e ben piantato sulla strada. In ogni caso, l’aspetto sportivo della Macan è stato ulteriormente enfatizzato dalla nuova piattaforma PPE (Premium Platform Electric), che ha debuttato proprio su questo modello e che ha permesso di realizzare un passo più lungo di 8,6 centimetri e degli sbalzi ridotti. La nuova vettura è molto efficiente dal punto di vista dell’aerodinamica con un Cx di appena 0,25, ottenuto anche grazie all’utilizzo di elementi attivi come lo spoiler posteriore, le prese d’aria anteriori e le Air Curtain sotto i proiettori.
Lusso e sportività caratterizzano da sempre le Porsche e la nuova Macan non fa eccezione, anzi, eleva ulteriormente la qualità della vita a bordo. L’elettrificazione, infatti, ha permesso di realizzare un abitacolo più spazioso sia per i passeggeri che per i bagagli, con un vano posteriore fino a 540 litri e un frank anteriore da 84 litri. In base alle versioni, la posizione di guida è stata abbassata fino a 28 mm rispetto al modello precedente, mentre il divanetto posteriore è stato abbassato fino a 15 mm ottimizzando lo spazio per le gambe. Sulla plancia è presente un quadro strumenti curvilineo da 12,6 pollici a cui si aggiunge lo schermo centrale dell’infotainment da 10,9 pollici e per la prima volta anche un display per il passeggero di pari diagonale. Ma non è tutto, perché il guidatore può visualizzare tutte le informazioni utili su un head-up display con realtà aumentata che integra gli elementi virtuali (come le frecce della navigazione) nella visione del mondo reale.
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L’obiettivo di Porsche era quello di proporre il SUV più sportivo del segmento e le motorizzazioni riflettono questa impostazione progettuale. La nuova Macan è disponibile in quattro versioni: la variante entry level da 360 CV (265 kW), la Macan 4 da 408 CV (300 kW) in overboost e 650 Nm di coppia massima, la 4S da 516 CV (380 kW) e la Macan Turbo da ben 639 CV (470 kW) e addirittura 1130 Nm di coppia. Le prestazioni sono degne di una supercar con un’accelerazione di appena 3,3 secondi per la Turbo, con velocità massima rispettivamente di 260 km/h. Le altre versioni sono meno estreme, ma comunque con tempi da sportiva di qualche anno fa, ad esempio la Macan 4 copre lo 0-100 km/h in 5,2 secondi. I motori elettrici sincroni a magneti permanenti sono di ultima generazione e sono alimentati da una batteria agli ioni di litio, collocata nel sottoscocca, da 100 kWh (95 kWh netti). Grazie all’architettura a 800 Volt gli accumulatori possono essere ricaricati dal 10 all’80% in appena 21 minuti con una potenza di ricarica in corrente continua di 270 kW. Interessante la funzione Bank Charging, che consente di dividere la batteria da 800 Volt in due unità da 400 Volt, che aumenta l’efficienza della ricarica.
Le versioni dotate della trazione integrale sono equipaggiate con due motori su entrambi gli assi che vengono gestiti in tempo reale dall’elettronica di bordo e in base alla modalità di guida selezionata. Il sistema Porsche Traction Management è in grado di ripartire la coppia intervenendo in appena 10 millisecondi in caso di slittamento. Sulla Turbo è anche disponibile il Porsche Torque Vectoring Plus, un raffinato differenziale autobloccante a controllo elettronico sull’asse posteriore. A migliorare ulteriormente la dinamica di guida ci pensano le sospensioni pneumatiche PASM (Porsche Active Suspension Managment) che utilizza ammortizzatori con tecnologia a doppia valvola e che permette di enfatizzare sia il comfort sia le prestazioni, in base al programma di guida scelto. Sul modello debutta per la prima volta anche l’asse posteriore sterzante (fino a cinque gradi) che permette di ridurre l’angolo di sterzata fino a 11,1 metri: questo garantisce maggiore maneggevolezza a bassa velocità e più stabilità alle alte velocità.
Abbiamo avuto modo di provare la nuova Macan nelle versioni Macan 4 e Macan Turbo. Entrambe sono a trazione integrale e dobbiamo dire che per l’utilizzo quotidiano i 408 CV (ottenibili grazie all’overboost) e i 650 Nm di coppia della Macan 4 sono più che sufficienti per poter ottenere una dinamica di guida appaganti. Secondo noi è proprio questa la versione più equilibrata per la nuova Porsche Macan, dato che le performance non sono certo da entry level. Inoltre, questa versione, grazie alla batteria da 100 kWh, può contare su un’autonomia maggiore, che raggiunge i 613 chilometri dichiarati nel ciclo WLTP e potrebbe attestarsi realisticamente intorno ai 400 chilometri. Per chi vuole di più, c’è la versione Turbo, che mantiene il nome delle versioni termiche più prestazionali, una scelta di marketing che potrebbe far storcere il naso agli appassionati più fedeli al marchio. Al di là del nome, comunque, la Macan Turbo è una vera supercar che impressiona per la facilità con cui ‘dissimula’ la sua massa di oltre 2,3 tonnellate. Gli inserimenti in curva sono precisi e non sembra mai di essere su un veicolo a ruote alte; inoltre con i diversi programmi di guida si può scegliere il carattere della vettura, che può passare da confortevole SUV a sportiva di razza in un attimo.
La nuova Porsche Macan è già disponibile nelle concessionarie italiane con prezzi che partono da 87.147 euro per la Macan entry level, da 90.708 euro per la Macan 4, da 97.438 euro per la 4S e da 123.763 per la Turbo. Come sempre in Casa Porsche è possibile attingere alla lunga lista di accessori, che portano il prezzo finale ad aumentare.