Obiettivo 2030: divenire Carbon Neutral
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Con 6.274 vetture consegnate nel 2021, il nostro mercato è dietro soltanto a Germania e Regno Unito
“L’Italia è il terzo mercato europeo, dietro a Germania e Regno Unito. Il 2021, con 6.274 unità consegnate, ha fatto registrare un +8% rispetto al 2020, nonostante la pandemia e la carenza di chip, e iniziamo il 2022 con più di sei mesi di ordini già in portafoglio”. Così ha esordito Pietro Innocenti, amministratore delegato di Porsche Italia, al consueto appuntamento annuale sul bilancio aziendale.
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Numeri lusinghieri, visto che il mercato auto nazionale, anche se in risalita (+5,5%), è ben lungi dall’immatricolato ante pandemia. Non parliamo, poi, del reparto “Post vendita”, sempre in ambito nazionale, che ha fatto registrare un fatturato di oltre 50 miliardi, il 25% in più rispetto al 2020. Ampliando il panorama, a livello globale, su un totale di oltre 100 mercati, Porsche ha consegnato ben 301.915 vetture (altro record storico): 84.657 in America (+22%), 86.160 in Europa (+7%), 131.098 nel settore Asia-Pacifico, Africa e Medio Oriente (+8%).
Porsche ha già chiarito le sue intenzioni: aggiornare la produzione e tutta la filiera, distribuzione compresa, in chiave “Carbon Neutral” entro il 2030, e raggiungere il 50% della produzione elettrificata entro il 2025 e l’80% entro il 2030. Per quanto riguarda l’elettrificazione della gamma: probabilmente arriverà una 911 entro il 2030 e sicuramente, entro il prossimo anno, ci sarà la Macan totalmente elettrica. Innocenti si è soffermato anche sugli stanziamenti nazionali per la transizione ecologica, che dovrebbero assicurare lo stop alla produzione di motori termici entro il 2035: “750 miliardi, assolutamente insufficienti ‒ ha commentato ‒ visto che il nostro Paese, soprattutto per quanto riguarda le colonnine, è piazzato solo al quattordicesimo posto nel ranking continentale, dietro a Ungheria e Spagna”.
A tal proposito, Porsche ha attivato presso 25 Centri altrettante stazioni di ricarica HPC (High Performance Charging) con potenze fino a 350 kW, accessibili a tutti e non solo ai suoi clienti. Inoltre, sono già disponibili 400 Destination Charger, punti di ricarica Porsche ubicati presso 284 destinazioni: tra hotel, ristoranti, centri benessere e club. È in atto anche una partnership con Q8, per la messa in opera di 20 stazioni di ricarica ultrarapide su territorio italiano, che al momento, però, non comprendono le tratte autostradali.
Arrivando al prodotto, oltre il 30% delle vendite 2021 è elettrificato. Macan si conferma in cima alla lista nazionale, con 2.265 unità consegnate, seguita da Cayenne (1.525 vetture), dalla 911, con 1.248 esemplari, dalla Taycan (che fa le scarpe alla Panamera) con 620 unità, dalla Panamera con 338 e dalla serie 718, coupé e spyder, con 278 unità. In Italia, poi, il 2021 ha visto la realizzazione di un’interessantissima iniziativa, destinata a consolidarsi: un’offerta di personalizzazione, quasi un restomode, chiamata “Sonderwunsch”. A lanciare la cosa, il desiderio di Paolo Barilla, vincitore a LeMans nel 1985, di realizzare una versione della sua 956, in chiave moderna.
Nel 2021 è stato ampliato il magazzino di Rovigo (già in chiave carbon neutral) ed è iniziato il processo “Destination Porsche”, anticipato a Las Vegas, che al costo di 85 milioni di euro e con la partecipazione di concessionari e partner, vedrà una totale ristrutturazione, sia esterna che interna, dei 30 centri nazionali. In particolare, verranno creati anche dei nuovi spazi, quasi dei club privati, dove gli affezionati del marchio potranno incontrarsi. Entro l’anno, saranno completate almeno 8 strutture. Visto che il business dell’usato va alla grande, è stato inaugurato ad Arezzo il primo “Porsche Approved and Service Center d’Europa”, che verrà seguito, entro l’anno da Cesena, Pescara, Palermo e Pavia.
Sono poi stati messi in piedi anche nuovi punti di contatto, come il Porsche@CityLife di Milano, dove non si vende. Si tratta di una sorta di primo contatto, affidato anche a siti mobili, dei veri e propri temporary store, come nell’Areadocks di Brescia, un vecchio magazzino ferroviario ristrutturato. Nel 2021, il sistema vendite Porsche ha anche debuttato online e l’Italia è balzata subito al secondo posto europeo, soprattutto per l’usato (il 91%). Infine il centro Porsche Experience Franciacorta, che in soli 3 mesi di vita è già stato meta di 11.000 visitatori (se ne stimavano 20.000 in un anno pieno), italiani e stranieri, con 534 esperienze di guida e 44 eventi promossi.