Il fuoristrada italiano

Prodotta a Melfi la Jeep Renegade

Debutto europeo anche per la nuova Cherokee

05 Mar 2014 - 13:56

Piccole Jeep crescono. E lo fanno nel cuore dell'Italia, perché il nuovissimo Renegade, l'atteso Suv di segmento B del marchio americano, verrà prodotto a Melfi, dove Fiat produce la Punto. Accanto a lei all'84° Salone di Ginevra la nuova Cherokee, un Suv più grande che fa la sua anteprima europea, ma è già diffuso in Nord America. Entrambi spiccano per le loro capacità off-road: Renegade e nuovo Cherokee non mancano di nessuna delle doti che hanno reso celebri le Jeep nel mondo.

Prodotta a Melfi la Jeep Renegade

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© ufficio-stampa
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Linee squadrate, look da fuoristrada classico, doti di trazione 4x4 racchiusi in un corpo di carrozzeria di 4 metri circa. La produzione italiana non intacca dunque lo spirito di Jeep Renegade, che aggiunge il tocco di stile importante di un tetto MySky che può aprirsi e dar vita a un Suv decappottabile. Offre due avanzati sistemi di trazione integrale che garantiscono prestazioni off-road di riferimento nella categoria: Active Drive e Active Drive Low, entrambi capaci di trasferire il 100% della coppia su una singola ruota, garantendo così sempre la massima aderenza, ma con la seconda modalità che vanta un rapporto finale di riduzione di 20:1, esclusiva nel segmento e propria della versione Renegade Trailhawk.

Non mancano versioni a trazione anteriore, come sul 1.6 benzina da 110 CV e per il motore 1.4 Multiair2 a benzina da 140 CV. Sempre a benzina è però disponibile il motore 1.4 turbo da 160 CV, a trazione anteriore o integrale e con l'abbinamento al nuovo, sofisticato cambio automatico a 9 rapporti. A gasolio due moderni Multijet, il 1.6 da 120 CV e il 2.0 da 140 o da 170 CV e con l'opzionale cambio automatico a 9 rapporti. Jeep Renegade è il primo small Suv a essere dotato del dispositivo di disconnessione dell'asse posteriore e dell'unità di trasmissione della potenza (PTU), così da ridurre i consumi delle versioni 4x4.

I mercati europei apprezzeranno anche l'altra novità ginevrina di Jeep: la nuova Cherokee. Anche questo Suv di segmento C ha gli stessi due sistemi di trazione integrale e dispone di 4 modalità di marcia (Auto, Snow, Sand e Mud), che sulla versione Trailhawk diventano 5 perché vi si aggiunge quella Rock. Per i fan del fuoristrada significa performance di livello superiore, grazie all'assetto di 20 mm più alto da terra, esclusivi paraurti e piastre di protezione, angoli di attacco di oltre 30 gradi e dossi di 25 gradi facilmente superabili, oltre a una profondità di guado pari a 48 cm. Jeep Cherokee dispone inoltre del sistema Hill-descent Control e col motore diesel può trainare rimorchi fino a 1.500 kg.

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