Nuova serie, la più elegante, del grande Suv
© Ufficio stampa
Jeep ha presentato nella piana di Agrigento la nuova generazione di Grand Cherokee, il modello top di gamma della Casa americana e il primo sotto le insegne “italiane”, vista la nuova proprietà Fiat del gruppo Chrysler. E con un pizzico d’orgoglio si può ben dire che il maquillage di stile del grande Suv risulta particolarmente azzeccato, le linee sono più pulite e gli interni di qualità premium.
© Ufficio stampa
Il tocco magico spetta però alla meccanica, con le formidabili sospensioni e il nuovo cambio automatico ZF a 8 rapporti. Il V6 3.0 turbodiesel da 250 CV è poi il motore giusto per i mercati europei. Invece il design esterno del nuovo Grand Cherokee appare a prima vista poco mutato rispetto alla serie precedente. Il pianale produttivo è lo stesso, come le dimensioni, ma i mirati ritocchi di stile hanno reso più armoniche le proporzioni e permesso di aggraziare in senso dinamico le linee del Suv. Il frontale mostra i nuovi fari bixeno con luci diurne a LED e i fendinebbia in posizione rialzata. A LED sono anche i gruppi ottici posteriori e ridisegnati sono lo spoiler e il portellone.
Gli interni colgono nel segno: Fiat voleva dare alla sua Jeep più esclusiva lo status di ammiraglia e ci riesce in pieno. Che sia pelle o pelle Natura Plus, le sellerie esprimono sempre pregio, come gli inserti in legno che spiccano nel disegno tutto nuovo del cruscotto. Il posto guida beneficia di un nuovo ed elegante volante a tre razze, naturalmente multifunzione e con i bilancieri del cambio sequenziale. La vista è bene in asse con lo schermo touchscreen da 8,4 pollici, che va ad aggiungersi allo schermo da 7 pollici del computer di bordo. Grand Cherokee è il Suv più tecnologico di Jeep e la piattaforma UConnect a comandi vocali sta lì a dimostrarlo.
Nella prova siciliana il grande Suv ha messo in mostra la solidità del V6 3.0 a gasolio, forte di 250 CV e una coppia massima di 570 Nm che rendono la spinta robusta fin dai più bassi regimi. Nonostante la mole, Grand Cherokee dimostra un allungo da vettura sportiva e la progressione è invidiabile da qualsiasi vettura con assetto più basso (tipo berlina o SW). Non è il massimo della maneggevolezza, ma è naturale considerati i 4,8 metri di lunghezza e i 2.500 kg di peso! Il tutto con consumi medi dichiarati di soli 7,5 litri/100 km, anche per merito della funzione Eco Mode che interviene sull’elettronica del cambio. Ma il vero valore aggiunto è nella trazione 4x4, che rende questa Jeep inarrestabile. Merito dei due tipi di trazione integrale e delle evolute sospensioni pneumatiche Jeep Quadra-Lift, che “agiscono” su un corpo vettura la cui altezza da terra è variabile fino a 28 cm.
I due sistemi di trazione integrale Quadra-Trac II e Quadra-Drive II hanno il differenziale elettronico autobloccante posteriore a slittamento limitato. Agendo sul “Select Terrain”, il guidatore può impostare la marcia migliore secondo la strada: 5 modalità, dalla sabbia alla neve, dal fango alla roccia, ma c’è anche una comoda modalità Auto che, per i più pigri, lascia fare all’elettronica. Davvero prezioso si è rivelato il sistema di controllo elettronico della trazione, che si adegua al programma selezionato assicurando sempre la massima motricità alle ruote. Il controllo della velocità in discesa e l’ausilio alle partenze in salita completano la vocazione off-road del nuovo Grand Cherokee. Che per la sicurezza mette in campo anche l’Adaptive Cruise Control e l’avviso di collisione con funzione “Crash Mitigation”.
Un veicolo davvero superbo, col quale Fiat/Chrysler punta a sfidare i grandi Suv tedeschi e Range Rover Sport. In Italia la motorizzazione V6 3.0 CRD sarà disponibile negli allestimenti Limited, Overland e Summit, e per la massima personalizzazione beneficerà di una linea di accessori ad hoc (più di 100) sviluppata da Mopar. Nuova Jeep Grand Cherokee arriverà a listino a luglio, con una forbice di prezzi compresa tra i 55 e gli 80 mila euro.