La prova a Nizza di Tgcom24
© ufficio-stampa
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Tra le novità anche il differenziale a slittamento limitato
Da sempre lʼimmagine di Ford Focus è quella di una tranquilla e confortevole vettura media, adatta alle famiglie. E da sempre ‒ ora siamo alla quarta generazione ‒ lʼimmagine della Focus ST è quella dellʼauto sportiva per tutti. Energica, performante, con tanta qualità tecnica, che le deriva dal team Ford Performance e dallʼesperienza della Focus nelle competizioni agonistiche rally.
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Siamo andati a Nizza a provare la nuova Focus ST, che si caratterizza per due novità tecniche importanti: lʼimpiego per la prima volta di un differenziale a slittamento limitato, che migliora ulteriormente trazione e stabilità; lʼadozione della tecnologia “Continuously Controlled Damping”, un brevetto Ford che ogni 2 millisecondi monitora lʼaltezza delle sospensioni e gli input di sterzo e di frenata, così da adattare costantemente lʼassetto. Il comparto sospensioni è il fiore allʼocchiello della vettura: specifiche di questo modello sono le molle, più rigide del 20% allʼavantreno e del 13% al retrotreno, mentre lʼassetto ribassato di 10 mm esalta la tenuta di strada e le prestazioni.
La nuova Focus ST è proposta sia con un motore benzina che diesel, entrambi turbo e da noi provati sulle strade della Costa Azzurra: il 2.3 EcoBoost da 280 CV e 420 Nm di coppia ha il merito di azzerare il turbolag se si marcia a velocità più sostenute, anche se lʼelettronica viene in aiuto con i Drive Modes, una novità nella storia della Focus ST: le 4 modalità Normal, Sport, Track e Active (selezionabili con un pulsante sul volante) dirigono la risposta del motore e un poʼ il carattere dellʼauto. A gasolio cʼè il più mansueto 2.0 EcoBlue da 190 CV ma con ben 400 Nm di coppia a 2.000 giri, in più la distintiva tecnologia di Controllo dinamico della trazione in curva. Due i cambi: manuale a 6 marce o automatico a 7 rapporti.
Ottimizzando le forniture, Ford monta sulla nuova Focus ST la stessa corona di sterzo della Fiesta ST, più reattiva del 15% rispetto alle normali Focus. Allʼinterno la prima impressione che si ricava è lʼottima comodità del nuovo sedile guida Recaro. Il guidatore non deve certo essere un pilota rally, perché lʼaiuto dellʼelettronica è sostanziale: il sistema Ford Co-Pilot include tanti dispositivi, dallʼHead-up Display allʼAdaptive Cruise Control con riconoscimento dei segnali stradali, lʼAdaptive Front Lighting e lʼassistente di parcheggio attivo. Cʼè persino un evoluto sistema che aiuta i guidatori a evitare le collisioni derivanti da veicoli che procedono a rilento o inaspettatamente fermi (Evasive Steering Assist).
Lʼinfotainment di bordo è gestito dal sistema SYNC 3, che consente la massima connettività dellʼabitacolo. I prezzi della nuova Ford Focus ST partono da 37.850 euro per la versione benzina con cambio manuale, mentre la diesel costa 1.000 euro in più. Lʼopzione per la trasmissione automatica costa 2.500 euro in più.