Eroga 130 CV ma fa 100 km con 4 litri di gasolio
La prima cosa che ci colpisce di Opel Grandland X è la leggerezza. In un segmento che fa a gara a mostrare i muscoli e gonfiare il petto, il Suv Opel gioca la carta alternativa delle linee lievi, delle forme compatte, della facile manovrabilità. Siamo atterrati allʼaeroporto di Francoforte per prendere confidenza con Grandland X e da lì ci siamo diretti verso la Opel Arena di Mainz, lo stadio della città che altro non è che la medievale Magonza di Gutenberg.
La seconda cosa che ci colpisce è la motorizzazione scelta per la prova, la nuova 4 cilindri 1.5 turbodiesel Euro 6d-TEMP, standard che entrerà in vigore in Europa tra un anno, dal settembre 2019. Sorprende perché il diesel è da un poʼ al centro delle polemiche anti-inquinamento, qui soprattutto in Germania, dove molte città gli hanno dichiarato guerra (vedi Amburgo) e altre in Europa ‒ Milano in prima fila ‒ stanno venendo dietro. Perché allora insistere su un motore a gasolio, per quanto efficiente come questo piccolo 1.5 bello vivace coi suoi 130 CV e 300 Nm di coppia massima? La prova di Tgcom24 consiste proprio nel discorso efficienza della nuova motorizzazione a gasolio, come a dire che finché si riescono a fare 100 km con 4 litri (e il nostro Grandland X li fa!) conviene alle flotte e anche ai privati gettarvi un occhio di riguardo.
Il nuovo motore 1.5 ha poi il merito di assorbire gli ossidi di azoto (NOx), grazie allʼinnovativo sistema di riduzione catalitica selettiva (SCR) con additivo AdBlue, mentre contro il particolato cʼè lʼapposito filtro DPF. Il sistema common rail a iniezione diretta opera fino a 2.000 bar, alta pressione quindi, immettendo il carburante nelle camere di combustione mediante ugelli a otto fori. Non solo, ma il propulsore monta un turbocompressore con turbine a palette mobili azionate elettricamente, mentre basamento e testata con collettore di aspirazione integrato sono realizzati in alluminio superleggero. La carburazione del gasolio risulta molto efficiente, forse che la guerra al diesel è al momento insensata?
Il cambio da abbinare a questo motore può essere sia il manuale a 6 marce che lʼinnovativo automatico a 8 rapporti e attrito ridotto. Opel sfrutta le sinergie con i nuovi proprietari di PSA e da lì arriva una soluzione di trazione ottimizzata ‒ IntelliGrip ‒ che può tranquillamente fare a meno delle 4 ruote motrici. Soprattutto sulle strade facili e veloci della nostra prova. Le due ruote davanti distribuiscono in ogni istante la miglior trazione, a beneficio del comfort di marcia e dei consumi.
Compatta fuori, spaziosa dentro. Lʼabitacolo di Grandland X accoglie bene 5 passeggeri adulti ed è connesso con Bluetooth e con i servizi OnStar. Generoso il bagagliaio, con un volume che va da 514 a 1.652 litri. Lʼequipaggiamento di serie comprende le luci diurne a LED e i fari posteriori a LED, ma anche lʼallarme in caso di superamento involontario della carreggiata, il sistema che riconosce i cartelli stradali, il Cruise Control intelligente, fino allʼavviso di pre-collisione con Frenata automatica di emergenza e alla spia contro i colpi di sonno. Prezzi non ancora definiti, ma in linea coi 29.600 euro del 120 CV diesel con cambio automatico oggi a listino. La garanzia è di 3 anni.