Nuovo Suv dʼaccesso alla gamma del giaguaro
È partita in ritardo, ha accusato il colpo sui mercati internazionali, ma in pochi anni Jaguar ha colmato il gap che aveva nel segmento dei Suv. In questi giorni lancia il modello E-Pace, un Suv compatto, più piccolo di F-Pace e con le dimensioni più o meno della Range Rover Evoque. Come questa ha il compito di aumentare i volumi di vendita del brand, in attesa del rivoluzionario vero: il Suv elettrico I-Pace.
Ma restiamo sullʼattualità, perché Tgcom24 è andata nel sud della Corsica per la prova del nuovo Jaguar E-Pace a trazione integrale, anche se unʼalternativa a due ruote motrici gli italiani la troveranno in gamma. Il percorso offroad allestito da Jaguar era abbastanza impegnativo: asperità, corsi dʼacqua da guadare, terreni sconnessi e una discesa vertiginosa. Giusto per sottolineare come E-Pace sia un Suv piccolo soltanto per posizionamento in gamma, ma in tutto e per tutto è un 4x4 vero, sincero, con grandi cerchi da 21 pollici, soltanto con un elegante abito da Sports Utility. Come a dire che il gruppo britannico sa fare… gruppo, nel senso che dal know-how Land Rover ha preso tutto il meglio della sua affidabile trazione integrale, con la ripartizione della coppia sempre precisa e puntale.
Spaziosa, confortevole, dinamica, in sintesi Jaguar E-Pace è riuscita davvero bene. Suv giusto per chi ha una famigliola sportiva, con 5 posti veri e un look affascinante. A parer nostro, sia gli esterni che gli interni sono bellissimi, praticamente i designer hanno azzeccato tutto. Nella “montagna in mezzo al mare” (come spesso è definita la Corsica), abbiamo provato le motorizzazioni 2.0 Diesel S da 180 CV e la R Dynamic S 300 CV. Entrambe vanno perfettamente composte su strada, ma in fuoristrada sono strepitose e lʼhanno dimostrato nei percorsi offroad allestiti. La R Dynamic S 300 poi è una bomba, aggressiva anche senza mai scodare (la lunghezza inferiore ai 4,4 metri aiuta), insomma una temibile antagonista dei Suv premium tedeschi.
A bordo poi ci si dimentica di essere su un fuoristrada e si scopre tutta la qualità della fattura che Jaguar riserva alle sue berline. Gli interni sono molto curati e sul cruscotto si staglia un touch screen da 12,3 pollici! La E-Pace è poi la prima Jaguar dotata di Head-Up Display con tecnologia TFT, con grafica a colori più grande e nitida, e non mancano naturalmente le tecnologie di connessione, anzi l’hotspot Wi-Fi 4G permette di collegare fino a 8 device. Grande il bagagliaio, con una capacità di carico che va da 577 a 1.234 litri.
Tre le versioni ‒ S, Se, Hse ‒ più la sportiveggiante R-Dynamic, che anche esteticamente si distingue nel look. Il listino è compreso tra i 36.880 euro del diesel 150 CV a trazione anteriore e i 66.150 della R Dynamic da 300 CV. La First Edition è la versione di lancio, full optional e col motore turbodiesel 180 CV che abbiamo provato, ma costa un bel poʼ: 62.250 euro. Fra gli optional si rivela un vero gioiellino l’Activity Key, un braccialetto impermeabile all’acqua che sostituisce la chiave tradizionale.