Chilometri in viaggio e relax allʼarrivo
Quando si dice unʼauto completa di tutto, unʼammiraglia fra i Suv, un punto di arrivo. È la Mercedes GLE, grande e super confortevole Sports Utility della Stella, che Tgcom24 ha provato nelle scorse settimane tra Perugia e Spoleto. E puntuale alle attese, con condizioni stradali diverse, la GLE non tradisce mai, neanche sotto la pioggia torrenziale e sguazzando dentro al fango.
Dʼaltronde, con tutti i sistemi di sicurezza attiva di cui dispone, la marcia del nostro GLE risulta sempre sicura, stabile e silenziosa, quasi automatica. Vola in autostrada e inarrestabile si dimostra in fuoristrada. La frenata è impressionante, intensa, efficacissima, e la capacità di assorbimento delle asperità impeccabile. Difficile trovare di meglio sul mercato nel segmento dei Suv di fascia alta. Questa GLE è la carrozzeria classica, 5 porte, perché Mercedes ha voluto sdoppiare il modello con una variante GLE Coupé che ha un design particolare della coda. Personalmente, la coupé ci piace poco, perché lʼimmagine un poʼ ibrida, né carne né pesce, fa perdere qualcosa allʼidentità del veicolo. La GLE classica, invece, ha un design più compassato e in armonia con gli altri “large Suv” del brand.
La motorizzazione diesel 250d ‒ la entry level di gamma ‒ risponde poi esattamente alle esigenze di chi vuole tutto e lo trova. Persino consumi bassissimi di gasolio, pari a 5,7 litri/100 km nel ciclo misto (e su duemila e passa kg di massa è straordinario) e la trazione anteriore se non si vuole la 4Matic a trazione integrale, che invece la nostra versione aveva. La vettura si è rivelata una passista eccezionale, macinando chilometri senza sforzi né per lei né per chi guida. Il motore sviluppa 204 CV e 500 Nm di coppia massima e ha un comodo cambio automatico 9G-Tronic a 9 rapporti. Poi chi vuole sa che la GLE è disponibile anche con versioni AMG che costano più del doppio, ma quanto basta è tutto disponibile nel modello da noi provato. Che è scattante ‒ da 0 a 100 km/h in 8,6 secondi ‒ come non si direbbe per la stazza del Suv.
La posizione di guida è una delle qualità più apprezzate: seduta alta, con unʼottima visibilità, unʼergonomia dei comandi impeccabile (la plancia è orientata verso il volante), insomma ci si sente un re. La modalità Comfort induce una guida rilassata, ben in simbiosi col cambio 9G-Tronic. Non che passando in Sport il carattere del Suv cambi, perché la tenuta e la sensazione di avere sempre tutto sotto controllo resta immutata. Lʼelettronica di sicurezza, peraltro, è completa di tutto, dallʼassistenza alla guida con controllo della distanza di sicurezza Distronic Plus allo sterzo attivo Stop&Go Pilot. A listino la Mercedes GLE 250d 4Matic parte da 60.000 euro, le versioni AMG superano invece i 130 mila euro.