Niente è “piccolo” sul Suv

Renegade, la Jeep made in Italy

Provata la top di gamma 2.0 4WD Limited

01 Dic 2014 - 08:30

Piccola ma spaziosa, scattante e molto, ma molto divertente da guidare, con una marcia fluida ed efficiente su strada e poi fantastica nell'off road. È la nuova Jeep Renegade, il baby Suv del brand che oggi appartiene al gruppo Fiat Chrysler Automobile e in virtù di ciò prodotto anche in Italia, a Melfi, a dare un po' di ossigeno all'asfittica produzione nazionale. Renegade si presenta col tipico look Jeep e con interni bellissimi. Un prodotto davvero azzeccato, che Tgcom24 ha provato nella motorizzazione a benzina e in quella top di gamma diesel 2.0 4WD Limited.

Renegade, la Jeep made in Italy

1 di 36
© ufficio-stampa
© ufficio-stampa
© ufficio-stampa

© ufficio-stampa

© ufficio-stampa

La prima cosa che colpisce di Renegade è la sua novità. Mai prima Jeep aveva infatti partorito uno “small Suv”, da segmento B per intenderci, senza con ciò rinunciare a nulla delle qualità fuoristradistiche che hanno reso il nome Jeep un'icona nel mondo dell'auto. Il design interpreta in chiave moderna il look squadrato e robusto della Jeep Wrangler, con gli sbalzi ridotti e un assetto molto alto da terra. La calandra cita i classici dell'universo Jeep, anche se la nostra versione Limited aggiunge l'eleganza di una calandra con una finitura in alluminio satinato. Scelta di modernità anche i due opzionali tetti apribili elettrici: scorrevole con due pannelli in vetro oppure l'esclusivo "My Sky" con i due pannelli leggeri che possono essere rimossi completamente.

Gli interni si distinguono per il particolare linguaggio stilistico, che i designer Jeep chiamano “Tek-Tonic”, e che in pratica coniuga forme morbide e piacevoli al tatto (come i rivestimenti del quadro strumenti) con dettagli robusti e funzionali, tipo la maniglia di sostegno del passeggero, in puro stile Wrangler. L'abitacolo stupisce più per la sua praticità che non per il comfort, perché nei 4,232 metri di lunghezza si cela un bagagliaio di grande capacità (fino a 1.300 litri, senza i sedili posteriori). Ma soprattutto Jeep Renegade è un veicolo per ogni circostanza: la versione TrailHawk (non la più raffinata Limited) riesce a superare angoli d'attacco di 30 gradi!

Ma andiamo a vedere come va il nuovo Suv Jeep. Non aspettatevi motori piccoli, perché la gamma si compone del 1.4 MultiAir2 benzina da 140 CV, brillante ed efficiente, e due turbodiesel Multijet, un 1.6 da 120 CV a trazione anteriore e un 2.0 quattro ruote motrici da 170 CV che ha pure il cambio automatico a 9 rapporti, laddove le altre versioni hanno il manuale a 6 marce. Lo Start&Stop è sempre presente, aiuta a rispettare i nuovi standard Euro 6. E poi Jeep Renegade è il primo small Suv a essere dotato del dispositivo di disconnessione dell'asse posteriore, che consente di passare in modo fluido dalla trazione integrale alle due ruote motrici, assicurando così la gestione permanente della coppia senza interventi da parte di chi guida e riducendo anche i consumi.

Le prestazioni sono sempre molto sportive. Il perché è presto detto: Jeep Renegade dispone di due avanzati sistemi di trazione integrale (in base ai modelli) che assicurano prestazioni off-road di riferimento nella categoria: Active Drive e Active Drive Low, entrambi capaci di trasferire il 100% della coppia su una singola ruota, garantendo così sempre la massima aderenza. Alle 4 modalità di marcia della versione Limited (Auto, Snow, Sand e Mud) la versione Trailhawk ne aggiunge una quinta – la Rock – ideale nei percorsi misti. Jeep Renegade arriva nelle concessionarie italiane il prossimo fine settimana e all'esordio è disponibile l'esclusiva "Opening Edition", una versione a tiratura limitata di grande fascino. La forbice di prezzi va da 23.500 ai 32.800 euro della nostra 2.0 4WD Limited, ma la promozione lancio li farà partire da 20.000 euro.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri

Sullo stesso tema