Lʼesempio di Grenoble

Toyota i-Road, car sharing pulito

Emissioni zero e prezzi contenuti

21 Lug 2015 - 11:30

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Tre ruote, due allʼavantreno e una posteriore. Misure compatte, che piegano in curva con assoluta stabilità, la copertura sulla testa che sa di sicurezza e una "pulizia” negli spostamenti urbani che è data dallʼalimentazione al 100% elettrica. Il veicolo in questione è Toyota i-Road e la città dovʼè possibile muoversi così è Grenoble, che dallo scorso ottobre sta portando avanti il servizio di car sharing "Citélib by Ha:mo”, che tradotto sta per "città libere con armonia". Siamo andati nella deliziosa cittadina francese per scoprire come funziona il servizio.

Toyota i-Road, car sharing pulito

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Il car sharing di Grenoble con Toyota i-Road è un progetto che durerà 3 anni e coinvolge, oltre alle amministrazioni cittadine, anche il colosso dellʼenergia francese EDF e la sussidiaria Sodetrel. Per preparare gli automobilisti a muoversi con facilità e nel massimo rispetto ambientale, sono a disposizione 35 scooter a tre ruote i-Road e 35 vetture leggere monoposto (Coms), sempre elettriche e sempre Toyota. La prima impressione del nostro giro con i-Road è che, oltre a essere innovativo, il veicolo è spassosissimo. A girare in curva è la ruota posteriore, mentre una delle due anteriori ‒ a seconda della curva ‒ si alza o si abbassa per assecondare lʼinclinazione del mezzo (tecnologia Active Lean).

Lʼapproccio in curva è diverso, si sterza quando le ruote anteriori sono allʼaltezza della curva, quindi prima, e si parcheggia in parallelo fra due vetture esattamente al contrario: si entra di muso e si esce in retromarcia. Insomma, un poʼ bisogna prenderci la mano col tre ruote elettrico Toyota. Eppure i-Road è sì rivoluzionario, ma semplice. Dopo alcune istruzioni e qualche esercizio di prova, ci si prende gusto e non si vorrebbe più scendere! È agile, perfetto in città e poi è divertentissimo, piega tantissimo in curva ma ha grande stabilità. Non è previsto lʼuso del casco, stante la copertura e la chiusura con finestrini, e proprio come una vetturetta ha la cintura di sicurezza. Raggiunge la velocità massima di 45 km/h e le batterie si ricaricano in 3 ore circa.

Toyota i-Road rappresenta dunque unʼinnovazione tecnologica tangibile, e per questa ragione è stato scelto per un progetto così innovativo come il car sharing di Grenoble. Che ha messo in funzione una rete di stazioni per la ricarica in ben 27 punti della città, con prezzi contenuti: 3 euro per il primo quarto dʼora, due euro per il secondo quarto e un euro per il terzo quarto dʼora. Sconti a chi sottoscrive un abbonamento annuale.

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