Look sportivo e contenuti da best in class
Il percorso misto stretto e super affascinante della Costiera Amalfitana per scoprire la nuova famiglia allargata di Volkswagen GTI. Con Polo e Up! si completa infatti una gamma che ha nella Golf GTI il suo mito assoluto. Molto cattiva la Polo GTI da 200 CV, vivace e divertente la Up! GTI col suo 3 cilindri turbo da 115 CV e cambio manuale, mentre per la Polo cʼè lʼautomatico DSG.
Un po’ di storia. Correva l’anno 1976 quando veniva presentata la prima Golf GTI con motore di 1,6 litri a iniezione e 4 marce, capace di ben 110 CV (davvero tanti all’epoca) per una cubatura così ridotta. Quell’auto ha aperto il cuore di tanti appassionati ed è rimasta leader di quel neonato segmento di mercato per molti anni. La magica sigla “GTI” è così entrata prepotentemente nel DNA di casa Volkswagen e, nel corso degli anni, è andata a effigiare parecchi modelli: già nel 1977, oltre alla Golf, veniva prodotta la Scirocco GTI e anche una Passat, che però cambiò in GLI in fase di commercializzazione. Fino al 2005, oltre alla Golf e alla Polo, c’era anche la Lupo GTI, e oggi il trio si ricompone con Golf GTI da 245 Cv, Polo ed Up!.
Iniziamo dalla piccolina di casa, la Up!, che con poco più di 3 metri e mezzo di lunghezza (3.540 mm, per la precisione) offre posti comodi a 4 occupanti e ha un bagagliaio che va dai 250 ai 950 litri. Un cittadina “doc” dunque, che ora è disponibile anche in versione GTI, motorizzata sempre con il suo 3 cilindri a benzina, ma turbocompresso e spinto fino a 115 CV. Una bella coppia massima di 200 Nm, abbinata allʼassetto sportivo (ribassato di 15 mm rispetto alla versione standard) e a un peso di soli 1.070 kg, assicura prestazioni davvero interessanti: velocità massima di 196 km/h e uno scatto sullo 0-100 che si attesta sugli 8,8 secondi. Lʼaspetto più distintivo di questo motore è il filtro antiparticolato per benzina, che la mette già in regola con la normativa Euro 6-AG.
Volkswagen Up! GTI è disponibile con carrozzeria a 3 o 5 porte. Testata tra le strade della Costiera amalfitana, l’auto si è rivelata davvero divertente, sempre pronta a scattare e sgattaiolare ovunque, ma con un rombo da rottweiler. Unica pecca, a nostro avviso, la mancanza di un bell’automatico DSG, ché lʼauto è disponibile soltanto con cambio manuale. Dotazione che invece cʼè sulla sorella maggiore, la Polo GTI (che è solo 5 porte), una vera “belvetta” con 200 CV sotto al cofano e ben 320 Nm di coppia, e si vede la prontezza di questo cambio a doppia frizione e 6 rapporti, molto pratico e comodo nel percorso misto affrontato.
Con la Polo GTI siamo su un rapporto peso/potenza di 6,78 kg/CV (il peso totale è di 1.355 kg) e parliamo di una velocità massima di 237 km/h, con uno scatto sullo 0-100 in 6,7 secondi. Oltre all’assetto sportivo, questa Polo si avvale di differenziale anteriore elettronico XDS, che regola a dovere la coppia tra le ruote anteriori, consentendo di esagerare un bel po’ e riducendo il rischio di sottosterzo (la perdita di aderenza dell’asse anteriore). Prezzi: per la Up! GTI ci vogliono 17.400 euro per la 3 porte e altri 500 per la 5 porte, e inclusi sono climatizzatore, cerchi in lega da 17 pollici e sistema dʼinfotainment. Cerchi in lega da 17 pollici anche per la Polo GTI, che a 25.650 euro include i sedili sportivi con tessuto tipo “Clark” (lo stesso della prima Golf GTI) e le pinze freni in rosso.