Qashqai, la seconda generazione di una best-seller
© ufficio-stampa
© ufficio-stampa
Nel 2007 fu l’apripista di una nuova categoria
È il modello che ha inventato il segmento in cui poi negli anni ha imperversato: la Nissan Qashqai, forte dell'enorme (e almeno inizialmente sorprendente) successo commerciale ottenuto dalla prima generazione, è appena tornata in una veste completamente nuova, che ha l'ambizioso l'obiettivo di replicare il successo della progenitrice.
© ufficio-stampa
© ufficio-stampa
Non era facile, prima del suo esordio, immaginare il grande riscontro di pubblico che la Qashqai avrebbe ottenuto durante la sua carriera: la genesi del modello di prima generazione, che poi si è avviato verso il traguardo-record dei due milioni di esemplari fabbricati nel giro di sei anni, è la storia di una scommessa vinta, anzi stravinta. Quella di sfidare le berline compatte come la Golf, con un prodotto che, molto semplicemente, ancora non c'era.
L'idea per quella che Nissan definisce con orgoglio la “prima crossover” viene da lontano: era il 2004, e nel listino della casa giapponese c'era una tranquilla berlina compatta, l'Almera. Schiacciata dalle concorrenti europee e asiatiche, la vettura non riusciva ad emergere nel combattutissimo segmento d'appartenenza. Fu così che i vertici europei della Nissan decisero di aggiungere quel “quid” in più, mettendo nella ricetta di una normalissima cinque porte un pizzico di SUV: il mondo era pronto a salutare il debutto della Qashqai, e con lei quello di un'intera vena aurifera, che si sarebbe rivelata di lì a poco in tutta la sua ricchezza.
L'effetto iniziale fu quello della sorpresa: adesso, a distanza di anni è difficile ricordarlo, abituati come siamo ai veicoli della categoria crossover, ma quando si fece vedere per la prima volta, la Qashqai risultò subito difficile da incasellare all'interno delle rigide categorie commerciali in cui si suddivide il mercato automobilistico. Come tutti i pionieri, il modello della Nissan indicò una strada nuova da percorrere, mostrando qualcosa che si rivelò sin da subito come una novità dirompente.
Oggi, con la nascita dell'erede, la formula è rimasta la stessa, ma si è migliorata rispetto alla versione originale. Seduta alta, design attraente ma sempre equilibrato, motori moderni e parsimoniosi: gli elementi di base sono quelli noti, ma in più c'è molta nuova tecnologia, come quella contenuta nelle soluzioni di sicurezza attiva "Nissan Safety Shield". Il nuovo Qashqai è ormai pronto per il debutto sul mercato: le consegne in Italia partiranno dal mese di febbraio, con listini a partire da 19.990 euro.