Range Rover Velar: tecnologia e design da prima della classe per il restyling MY2024, a sei anni dal debutto
© Tgcom24
© Tgcom24
Jaguar Land Rover punta forte sulla nuova Velar 2024, aggiornata a sei anni dal debutto per interpretare al meglio la filosofia del "Modern Luxury Suv" per antonomasia del brand inglese, in un connubio unico di originalità, fascino, bellezza e tecnologia.
di Fabrizio Filippone© Tgcom24
Di impatto immediato la nuova griglia che si combina con il caratteristico tetto sospeso, la linea di cintura ininterrotta e le maniglie delle porte a filo, che sembrano disegnate dal vento e definiscono la famiglia di Suv di lusso del marchio britannico. I nuovi fari super-slim Pixel Led offrono una visibilità ottimale, mentre gli esterni sono arricchiti da un nuovo paraurti posteriore basso e dettagli scuri. Abbiamo provato la versione Plug-in Hybrid P400e Dynamic HSE con una potenza complessiva di sistema di oltre 400 CV. Ma a dettare il passo della nuova Velar, sono la tecnologia e il design, per un'auto esclusiva che sembra disegnata dal vento.
Se 82 influenti giornalisti di 24 paesi diversi, nel World Car Awards 2018, avevano già consacrato la prima versione come “la vettura più bella del mondo” ‒ grazie al suo design, mix perfetto di glamour, tecnologia ed eleganza ‒ un motivo c'era. E il MY 2024, sei anni dopo, conferma che designer e ingegneri del famoso brand inglese avevano visto giusto.
La Range Rover Velar è anche il modello della casa che ha aperto la strada alla filosofia di design futuristico di Range Rover, per portare ora questo approccio a un nuovo livello nell'abitacolo, a cominciare dal nuovo touchscreen singolo in vetro curvo da 11,4" che è integrato nella consolle, per un controllo immediato e intuitivo di tutte le funzioni chiave del veicolo. Peccato per qualche manopolina che manca...si fa tutto dal cockpit centrale e qualche volta anche alzare o abbassare il condizionatore o cambiare stile di guida può distrarre.
Una gamma completa di tecnologie è stata implementata per promuove il comfort e il benessere dei passeggeri. La Range Rover Velar è stata presentata anche come il veicolo più silenzioso della sua categoria, grazie a tecnologie di perfezionamento come il sistema Active Road Noise Cancellation.
Il "Modern Luxury Suv" di JLR si posiziona fra Range Rover Evoque e Range Rover Sport e con questo nuovo modello Land Rover riafferma il proprio posizionamento di SUV brand leader nel mondo. Il risultato è una combinazione esclusiva tra eccellenza del design e di ingegneristica. Abbiamo guidato la Range Rover Velar P400e Dynamic HSE per oltre 2.000 chilometri su tutti i terreni e in ogni condizione. Un'ibrida plug-in, 2.0 I4 404 CV 4WD Auto, che costa 99.000 euro.
Le motorizzazioni della Velar MY24 prevedono unità benzina 2.0 250 CV e i diesel mild hybrid 48 V a quattro e sei cilindri in linea, rispettivamente da 204 e 300 CV; al top c’è la plug-in hybrid P400e del nostro test drive, che eroga ben 404 CV e 640 Nm (per una velocità massima si 209 km/h), abbinata al cambio automatico a otto marce. Questa versione, rinnovata nel software, nella batteria (ora da 19,2 kWh e in grado di ricaricare fino a 50 kW) e nell’autonomia (fino a 64 km nel ciclo Wltp), è equipaggiata con un powertrain costituito da un 2.0 turbo da 300 CV e da un’unità elettrica da 143 CV.
La nuova Range Rover Velar è la prima a presentare l'infotainment Pivi Pro di nuova generazione, che incorpora i controlli di tutte le funzioni chiave del veicolo all'interno del nuovo touchscreen. "E' la nuova generazione del nostro pluripremiato infotainment Pivi Pro - ha spiegato Alex Heslop, director of electrical engineering di Jaguar Land Rover - con un'elegante interfaccia in vetro curvo e una schermata iniziale ridisegnata che controlla digitalmente tutte le funzionalità di guida, comfort e praticità. All'inizio di ogni viaggio, ai conducenti viene presentato un pannello Pre-Drive per un rapido accesso alle funzioni comunemente utilizzate, come i vetri dei finestrini e i sedili riscaldabili opzionali."
© Tgcom24
© Tgcom24
La Velar ibrida Plug-in P400e Dynamic SE della nostra prova ha un'autonomia in modalità elettrica che arriva fino a 64 km a emissioni zero grazie a un pacco batterie riprogettato, mentre i modelli benzina e diesel con tecnologia mild hybrid puntano ai consumi ridotti. La nuova Velar è disponibile nelle versioni S, Dynamic SE, Dynamic HSE e Autobiography. E i consumi? Nel nostro test il "piccolo" turbo-benzina non ha mai deluso sulle prestazioni ma deve lavorare almeno a 2mila giri al minuto, in autostrada (cioè nel suo regno) per procedere a velocità di codice. Quindi, in modalità Eco, e a "piede leggero" non si va mai sotto gli 8-9 litri/100 km, soprattutto se privi dell’aiuto elettrico, cioè a batteria scarica. I 400 CV ci sono tutti e non si può guardare troppo al portafoglio con una vettura di questa stazza.
Il design degli esterni vede lo stile affinato attraverso un leggero restyling e alcuni dettagli inediti rispetto alla prima versione. Il frontale presenta una nuova griglia e i nuovi fari super-slim Pixel Led 5, che insieme alle luci diurne “Signature” regalano alla Velar uno sguardo davvero affascinante. Al posteriore il paraurti è stato ridisegnato e i gruppi ottici Led sono stati aggiornati.
Di alto profilo la tecnologia di cui è dotata la nuova Velar, come il sistema Active Road Noise Cancellation per migliorare l’insonorizzazione dell’abitacolo e il sistema Cabin Air Purification Plus per tenere costantemente sotto controllo la qualità dell’aria nell’abitacolo. Perfetta la capacità di illuminazione della versione full-led. Un fascio di luce imponente che ti fa sentire ancora di più padrone della strada. Insomma, la Velar vince e convince. Una straordinaria idea di JLR per viaggiare sempre in prima classe.