Skoda, la gamma RS si estende alle auto da rally e alle elettriche

La crescita di Skoda passa anche dalla sportività, e precisamente da quella sigla RS ‒ sta per Rally Sport ‒ che dal 2000 caratterizza le versioni più sportive della Casa boema. Oggi la famiglia RS comprende modelli best-seller quali Octavia, Suv grandi come Kodiaq e persino unʼauto nativa elettrica come Enyaq Coupé RS iV.

Eppure già dagli anni 70 del secolo scorso Skoda usava la denominazione RS, ma per le vetture impegnate nelle corse rally, come la leggendaria Skoda 130 RS che vinse il Rally di Monte Carlo. Oggi questa denominazione campeggia sulla Fabia RS Rally2, vettura competitiva che gareggia nel Mondiale Rally. È questa lʼultima nata nella famiglia RS, fiore allʼocchiello del brand Skoda che, nei primi 9 mesi del 2022, ha venduto 544.500 veicoli nel mondo, un poʼ meno dellʼanno scorso ma con le vicissitudini che sta passando il mondo in questo periodo. Buono però il risultato operativo, con 856 milioni di euro di utili lordi.

Oggi il modello della gamma Skoda RS più importante per volumi di vendita è la Octavia RS, proposta con tre distinte motorizzazioni: turbo benzina da 245 CV (e 6,7 secondi da 0 a 100 km/h); turbo diesel TDI da 200 CV, disponibile a richiesta con trazione integrale; con motorizzazione ibrida plug-in, ed è questa una novità. Octavia RS iV abbina infatti il motore 1.4 TSI turbo benzina e un motore elettrico per generare una potenza di sistema di 180 kW (245 CV), gestita dal cambio DSG a 6 rapporti e a trazione anteriore.

Dopo lʼibrida ecco poi la RS al 100% elettrica. Si tratta della Enyaq Coupé RS iV, proposta sia con singolo motore elettrico che doppio con potenze rispettive da 132 kW e 150 kW. In questʼultimo caso la trazione è chiaramente integrale, ma la vettura dispone anche di due tipi di batterie che alimentano il powertrain: da 62 e da 82 kWh. Sul mercato italiano la Enyaq Coupé elettrica è super equipaggiata e distintiva dal punto di vista estetico, con di serie il frontale “Crystal Face” (131 Led) che illuminano le nervature verticali della calandra e una striscia orizzontale. Prezzi da 49.900 a 64.950 euro.